L’Amministrazione Comunale condanna l’anonimato e chi, diffondendolo, gli offre visibilità

Riceviamo e pubblichiamo:

In merito al materiale diffuso da ignoti nella nottata fra il 21 e 22 Novembre scorsi, consistente nella copia di una lettera anonima recapitata al Sindaco di Monte San Savino e al Prefetto di Arezzo e della successiva comunicazione intercorsa fra Prefettura e Comune, l’Amministrazione Comunale dichiara quanto segue:

–         Si ribadisce la più ferma condanna per l’utilizzo di tali metodi anonimi.

–         Si indirizza identica condanna verso chi ha poi utilizzato in modo strumentale, per finalità politiche di infimo livello, tale materiale anonimo e la notizia dell’avvenuta diffusione.

A prescindere da chi possa essere l’autore dello scritto e della distribuzione del materiale nelle vie cittadine è infatti evidente che nel momento in cui tale materiale è stato pubblicato su Facebook dall’Associazione “52048 Orizzonti Comuni” il metodo dell’anonimato è stato premiato, ottenendo ulteriore diffusione.

Siamo così arrivati all’ennesimo capitolo di un percorso che ha vissuto finora di attacchi volti a destabilizzare l’operato dell’Ente nel suo complesso; tale strategia è iniziata durante la campagna elettorale e, con ancor più insistenza, ha preso campo dopo l’esito elettorale.

–         Si comunica che l’Ente ha sporto denuncia alle autorità competenti affinchè si individuino gli autori e diffusori del materiale.

–         Sono stati avviati contatti diretti con la Prefettura al fine di fare completa luce sulla vicenda.

–         Per quanto riguarda quanto scritto nella lettera l’Amministrazione ribadisce piena fiducia nel corpo dipendente e continua a lavorare, coerentemente con quanto è stato enunciato nel programma amministrativo, su un percorso di rigore e ulteriore efficientamento della macchina comunale.

Sono e saranno i fatti, le realizzazioni e i servizi offerti ai cittadini a contare, non le lettere anonime.

-Segreteria del Sindaco di Monte San Savino-

Pubblicato da Redazione