Oggi in molti abbiamo accompagnato un amico, Primetto Barelli, nel suo ultimo

10390046_798459653526915_1149441292786095532_nDalla piccola chiesa del suo Castello al vicino cimitero di San Lorenzo.

Anghiari – Saverio Tutino, che aveva vissuto ed era stato spesso ospite al Castello di Sorci, aveva scritto in uno dei suoi diari che il posto migliore dove essere seppelliti era la campagna. Mi piace pensare che ne avessero anche parlato, e che infine proprio la bella campagna anghiarese li ha accolti entrambi. Sebbene fossero due persone molto diverse, per me, che ho avuto la fortuna di conoscerli e frequentarli a lungo, in comune avevano due grandi doti: la creatività e la generosità, in dosi eccezionali. Il suo modo di aiutare, sostenere e offrire opportunità al prossimo era disinteressato e discreto. Il suo amore per il lavoro e per l’intera comunità della Valle del Tevere erano e saranno ancora di esempio. Durante la cerimonia Vauro ha fatto arrivare da Parigi, tramite un amico, una vignetta (foto) che lo immagina intento a costruire un castello per tutti noi anche in cielo e il fotografo Dondero, che ha scattato la splendida foto-ritratto che lo ricorderà, è arrivato in autostop con in mano un mazzo di fiori di campo appena colti per l’ultimo grazie. A me pare che tutti qui gli dobbiamo qualcosa.. Un caro saluto, grazie e un’ultima ideale stretta di mano, ciao Primetto!
-B.C.-

Pubblicato da Redazione