Politica locale: andare a ricercare nell’archivio, a volte, troviamo anche dei documenti interessanti ….

Noi del “Fendente” lanciammo nel gennaio 2011, avvicinandosi le elezioni amministrative in Anghiari, una iniziativa, quella di voler aprire ai 41578_83807676694_4139379_ncittadini di Anghiari la possibilità di dire la loro sui candidati di Centro-sinistra e Centro-destra tra le persone più papabili alla candidatura di Sindaco dando la possibilità di votare nel nostro sito, il candidato che ritenevano più idoneo e valido a ricoprire l’incarico di primo cittadino del Comune di Anghiari.
Sandro Attala (foto), attuale consigliere, componente la Giunta comunale con delega all’urbanistica e ‘vicesindaco’ (quest’ultima carica “mai” ufficialmente visibilmente ricoperta se non da altri), il 22 gennaio 2011 alle 19:40 inviò al “Fendente” il seguente commento che, dopo oltre quattro anni, è ancora d’attualità essendo rimasto nel vuoto l’auspicio formulato dallo stesso Attala. .
Rileggiamolo tutti, potrebbe farci bene:
”Condivido l’iniziativa, perchè permette a tutti di dire, nel bene o nel male, con intelligenza o un vuoto qualunquismo, il proprio pensiero. Purtroppo la valtiberina negli ultimi anni ha visto un continuo impoverimento della propria classe politica, a destra come a sinistra; quale scelte si stanno portando avanti per il rilancio della nostra vallata? Da una parte vedo una lotta per “bande” dietro ai dettami di Arezzo (PD), dall’altro un vuoto assoluto, se non con qualche eccezione di una o due personalità, ma idee: zero. In questo vuoto assoluto, allora figure come Bianchi Danilo spiccano. Non sempre ho condiviso le sue scelte, ma è certo che se vogliamo rilanciare la nostra valle, l’impegno di Danilo per Sansepolcro è la strada giusta, per liberarci dai legami con Arezzo, per riempire un vuoto assoluto, perchè, infine il disegno acquisti maggiore chiarezza è necessario individuare il prossimo sindaco ad Anghiari.
Qui abbiamo avuto sindaci eccellenti, da Berio a Franco, da Maddalena a Danilo. non è un caso che ci chiamino l’isola rossa! Tradizione, idee, inventiva hanno sempre caratterizzato la nostra politica. ma il vero segreto sono state le varie squadre, che sempre hanno affiancato questo o quel sindaco. Alleanze solide, spesso controcorrente, ma sempre per la nostra gente. Alle volte non tutti hanno fatto scelte uguali e l’acqua è stata una di queste. Un’alleanza vera, che vuole prima di tutto l’interesse generale, sa valutare i pro ed i contro, ed i pro sono sempre stati nettamente superiori; nel sociale come nel rilancio economico di Anghiari, legandoli prima all’interno della valtiberina e poi nella provincia. Non abbiamo bisogno, anche se ciascuno è libero di esprimersi come vuole, di vuoti latrati, di slogan qualunquisti, berlusconiani direi. Anghiari ha bisogno invece di idee, vere, concrete. Personalmente sono convinto ancora una volta che sarà la squadra a vincere, anche considerando il grave momento economico dei comuni; una squadra forte con un capitano altrettanto valido. Allora personaggi come Silvano, Riccardo, Mirko, Giacomo o Maddalena possono essere una garanzia””.

Conclusione: come è andata è sotto gli occhi di tutti mentre si avvicina una nuova tornata elettorale amministrativa, quella della primavera 2016.

-Redazione-