Rifiuti: Sansepolcro vota “no” al ‘piano di gestione’/ E’ stato l’unico comune della Valtiberina presente alla riunione del 22 dicembre

SINDACODANIELAFRULLANI3La Regione Toscana ha stanziato circa un milione di euro che potrebbero essere utilizzati per calmierare le tariffe dei rifiuti ma permangono una serie di criticità che hanno fatto decidere il comune di Sansepolcro di non votare favorevolmente il piano di gestione 2015 e il corrispettivo tariffario dell’Ato Toscana del sud nella riunione che si è svolta lo scorso 22 dicembre.
Le tariffe infatti che dovevano diminuire con il cambio di gestione nella realtà non sono diminuite e ci sono ancora forti elementi di preoccupazione su quanto potrebbe succedere nel 2015, nonostante il contributo delle Regione arrivato come ‘premio’ all’Ato che ha attivato per primo il servizio in Toscana.
Inoltre solo alcuni comuni avranno voce in capitolo sulla gestione dei flussi e sull’utilizzo degli impianti e tra questi non c’è Sansepolcro che non solo non detiene impianti ma non è nemmeno socio di Sei ma è solo un cliente, dopo essere stato obbligato ad aderire in base alla normativa regionale dopo il commissariamento. Sansepolcro, unico comune della Valtiberina presente alla riunione del 22 dicembre, ha quindi espresso il proprio voto contrario soprattutto per il mancato abbattimento tariffario che era la finalità primaria da conseguire con il servizio associato di area vasta.
-Corinne MinoreUfficio stampa Comune di Sansepolcro-