Sansepolcro nel 2015:17 consigli comunali / Anghiari nel 2015: 7 consigli comunali
La superficialità ci fa perdere la pazienza, si è notato vero?
E ci stà che ci si arrabbi come una bestia per la superficialità con cui vengono attuate certe azioni che invece sarebbero necessarie di ben altre ponderate discussioni, non univoche e personali, ma di tutto il consesso che in politica è il principale dovere dei consigli comunali.
Già il consiglio comunale composto da persone elette dai cittadini affinchè sia discusso, ampiamente approfondito ogni punto all’Ordine del giorno quale massimo ‘organo rappresentante della cittadina’.
Così il politico, come il giurista, specialisti non degli animi, ma delle strutture, dovrebbero legittimamente farsi un programma dell’esortazione di Brecht riportata su tutti i testi relativi al Corso di Filosofia del Diritto, materia studiata alla facoltà di giurisprudenza, ed il laureato dovrebbe pur ricordarsene, così recita:
“Voi dunque abbiate chura che, lasciando il mondo, non solo foste buoni, ma lasciate un mondo buono”.
E si badi che l’affermazione di uno spazio di libertà, responsabilità, vocazione aperto al giurista non è espressione di un desiderio, non è rivendicazione corporativa: si tratta di uno spazio oggettivamente già dato, tecnicamente insopprimibile, non da rivendicare, ma da accettare.
Perchè questa introduzione?
Perchè, come il giurista che emette sentenze, così i “consigli comunali” determinano certi eventi.
I “consigli comunali”, quindi come massima espressione del ‘volere’ dei cittadini dovrebbero essere “non eventi rari”, ma assidui; “non monologhi” ma “democratici dibattiti”, se non altro per rispondere alle varie richieste quali: le interrogazioni, le mozioni e gli ordini del giorno ed alla tanto auspicata “trasparenza”.
Quando tutto ciò “non avviene e sembra tutto superficiale”, la pazienza salta.
Ci limitiamo ad un esempio che i cittadini lettori potranno commentare:
A)- dati presi dal sito del Comune di Sansepolcro al link lavori del consiglio dove ci sono anche gli ordini del giorno.
Consigli comunali dal gennaio 2015 a tutt’oggi nr.17, come di seguito:
1. Il Consiglio Comunale è convocato per giovedì 15 gennaio 2015 alle ore 18:00
2. Il Consiglio Comunale è convocato per mercoledì 28 gennaio 2015 alle ore 18:00 presso la sala del Consiglio a Palazzo delle Laudi.
3. Il Consiglio Comunale è convocato per venerdì 13 gennaio 2015 alle ore 20:30
4. Il Consiglio Comunale è convocato per venerdì 27 marzo 2015 alle ore 20:30 presso la Sala del Consiglio a Palazzo delle Laudi.
5. Il Consiglio Comunale è convocato per il 31 marzo alle ore 15:30 con prosecuzione al 1° aprile 2015 alle ore 9:00
6. Il Consiglio Comunale è convocato alle ore 20:30 di lunedì 27 aprile 2015 a Palazzo delle Laudi
7. Il Consiglio Comunale è convocato mercoledì 6 maggio 2015 alle ore 18:00 a Palazzo delle Laudi
8. Il Consiglio Comunale è convocato lunedì 11 maggio 2015 alle ore 17:30 a Palazzo delle Laudi
9. Il Consiglio Comunale è convocato giovedì 21 maggio alle ore 18:00
10. Il Consiglio Comunale è convocato per lunedì 8 giugno 2015 alle ore 21:00 presso la Sala del Consiglio Comunale a Palazzo delle Laudi
11. Il Consiglio Comunale è convocato per mercoledì 10 giugno 2015 alle ore 18:00 presso la Sala del Consiglio Comunale a Palazzo delle Laudi
12. Il Consiglio Comunale è convocato per martedì 30 giugno alle ore 20:30 presso Palazzo delle Laudi
13. Il Consiglio Comunale è convocato per il 30 luglio 2015 alle ore 20:30
14. Il Consiglio Comunale è Convocato per mercoledì 7 ottobre 2015 alle ore 20:30
15. Il Consiglio Comunale è Convocato per mercoledì 14 ottobre 2015 alle ore 20:30
16. Il Consiglio Comunale è convocato per giovedì 29 ottobre 2015 alle ore 18:00 con prosecuzione alle ore 20:30
17. Il Consiglio Comunale è convocato lunedì 30 novembre 2015 alle ore 18:00
B)- Consigli comunali in Anghiari: 7 (sette), introvabili nel link del sito del Comune di Anghiari.
Riepilogando:
-In Anghiari: 7 (sette) consigli comunali;
-a Sansepolcro 17 (diciassette).
Domandiamo: “E’ normale questa differenza ?“
-Redazione-
Anghiari circa 5600 abitanti, Sansepolcro circa 16000. Io non mi confronterei con Sansepolcro, sarebbe come confrontare Arezzo con Firenze.
Ndr. – Paragone “non” giusto. Le necessità dei 5.600 abitanti di Anghiari e di Anghiari stessa hanno pari dignità di essere “dibattute in Consiglio comunale” come quelle di una cittadina con maggiori abitanti.
Ad esempio Le ricordo la richiesta del tennis Club di cui Lei è presidente; è qualche anno se non andiamo errati che è in ballo la famosa copertura.
Ma di esempi ce ne sono tanti altri di maggiore importanza che questa Redazione avrà cura, prossimamente, di elencare.
E’ l’ora di finirla con “monologhi” solo di chi presiede il consiglio e decisioni prese solo dai componenti la Giunta (tra l’altro monca in quando è dal gennaio 2015 che un assessore si è dimesso e mai è stato sostituito).
Una risposta del genere era prevedibile, ma ripetiamo: “inesatta”.
Non esistono cittadine di serie A e di serie B (per non dire di serie “Z”), Roma, Milano, Firenze, Arezzo, Sansepolcro, Anghiari etc..,etc.., hanno tutte la stessa dignità e dovere politico verso i cittadini che certi amministratori DEBBONO RISPETTARE
Si certo, non esistono paesi né cittadini di seria A e di serie B.
Altresì è vero che magari una cittadina di 16mila e passa abitanti con una struttura industriale completamente diversa da Anghiari è poco confrontabile con un paese tipo Anghiari.
Con questo non voglio dire che ad Anghiari facciano male o bene, non ho elementi.
Con il mio commento volevo solo spronare un confronto con altri paesi simile al ns e/o magari fare un confronto con le precedenti amministrazioni anghiaresi.
Forse da questi dati potremmo farci un’idea migliore e più esaustiva della situazione.
Sono un curioso e ho anche provato a documentarmi, ho fato un giro random e ho trovato per esempio che a Castiglio fiorentino ne hanno fatti 12, mentre di altri comuni non ho trovato notizie.
Non sono un giornalista né smanettone di cose pubbliche e Le chiedo se ci potesse farci un servizio giornalistico prendono i dati che prima Le citavo.
Per il resto, come già ho risposto al Sig.Fabiano, il progetto di copertura del tennis, che noi abbiamo chiamato “Progetto di Comunità”, non si è fermato e presto speriamo di darvi buone nuove.
Alla pagina:
http://www.tennisanghiari.it/NEWS_2014/progetto.pdf
potete leggere il ns progetto e il motivo del nome da noi assegnatogli.
La ringrazio per lo spazio e per il lavoro sinora fatto e buone feste ancora
Ndr.- Una frase che si può leggere nel “Progetto di Comunità”:
“È nostra intenzione giungere alla fase esecutiva e all’avvio della realizzazione dell’opera entro il mese di Settembre 2014 così da rendere fruibile l’impianto per la cittadinanza a partire dal mese di Ottobre 2014. Anghiari, 20 FEBBRAIO 2014“.
Manuel, gli articoli che proponiamo, non sono per il semplice gusto di contestare, gli articoli sono lo specchio dell’andamento di una cittadina che paurosamente stà scivolando verso una china, a nostro avviso vedendo e potendo documentare certi eventi, molto pericolosa.
E non conta il numero degli abitanti nè se la struttura della cittadina sia a carattere industriale o meno.
Anghiari ha esignze diverse?
Cosa importa, ciò non può nè deve inficiare la discussione sul da farsi sopratutto quando è politica.
Appunto abbiamo parlato di consigli comunali (tra l’altro alcuni dei sette sono stati richiesti dall’opposizione) perchè è in tal consesso che viene, o dovrebbe essere presa ogni decisione, dopo ampia discussione.
Guardi la data con cui termina la descrizione del “Progetto di Comunità”: 20 febbraio 2014.
Sono quasi due anni !!
In quale consiglio comunale è stato discusso quel progetto che interessa almeno una parte dei giovani ?
Questo “è un caso”, ma ce ne sono tanti altri e penso che il giornalista “debba” evidenziare ogni tipo di “non essere” che il politico dovrebbe evitare.
Il giornalista “non” è al servizio del politico ma: “del cittadino”.
Rispondo brevemente a l’ultima domanda.
Nell’ultimo consiglio comunale.
Poi se riusciamo a farlo, invece che a settembre 2014, nel settembre 2016…
L’importante è farlo.
Ndr. – Già, l’importante è farlo quindi possiamo usare il detto: “Campa cavallo che l’erba cresce”.
Manuel, io la conosco bene la storia del tennis.
In Italia ci sono più di 100 comuni con meno di 200 abitanti.
Ovviamente è uno spreco e una situazione da modificare.
Ma, finché ci sono, seguendo il ragionamento proporzionale del sig. Manuel, in ciascuno di essi si dovrebbe tenere UN QUARTO di consiglio comunale all’anno.
A Roma, invece, più di 10 al giorno.
Sinceramente, ho letto suoi commenti molto più azzeccati.
Tennis: il fatto che la proposta di copertura di un campo sia stata discussa nel corso dell’ULTIMO consiglio comunale, ma non sappiamo se approvata definitivamente, ovvero se l’approvazione sia subordinata al verificarsi di altre istanze – talché si potrebbe cominciare a parlare di calende greche -, spiegherebbe l’ammorbidimento del commentatore nei confronti di questa amministrazione che è oggettivamente generoso definire pietosa.
Sig. Fabiano, la ringrazio sinceramente per il commento.
Mi dovrei sentire offeso per le affermazioni fatte perché sono del tutto false e ovviamente tendenziose.
Invece ciò che lei ha scritto mi onora perché chi ci legge e chi prova ad andare oltre le parole, quindi chi guarda la luna invece che il dito che la indica, capisce che io sono un battitore libero.
Come ho avuto già modo di scrivere, penso e di conseguenza, scrivo liberamente.
La capisco e comprendo il suo commento. Oltre a sapere che sono presidente del TCA non credo che sappia molto di me. Non sa la mia storia, non conosce le mie amicizie, non ha idea delle mie frequentazioni, forse sa che non sono un Anghiarese DOC e che sono un “forestiero” che ama Anghiari con i suoi numerosi pregi e difetti.
Ciò la spiazza, lei come altri, perché non comprendendo che “pesce sono” non riesce a collocarmi o meglio, catalogarmi in un’area politica.
Tutti bisogna essere catalogati e una volta scelta un forma di pensiero, in nome e per conto di quella bisogna agire e parlare, fino alla fine,
a prescindere.
A me garba fare in un altro modo e comprendo che il mio modo è criticabile.
Molti mi chiamerebbero anarchico ma questa espressione è ormai comunemente associata e talvolta a ragione, alle peggiori manifestazioni pubbliche.
Quindi mi definisco un semplice libero pensatore che a prescindere, questo si, non sta con nessuno ma questo non vuol dire che non mi schiero con nessuno o che non prendo posizione.
Anzi, lo faccio eccome ma tentando sempre di andare oltre il dito sopra citato.
Facendo un esempio, uno dei miei primi commenti fu a favore o quanto meno non contro, i lavori del conventone, quindi circa 1 anno fa, e mi attirai diverse critiche.
Poi ho criticato poi la capitozzura, il modo di tenere il paese e altre cose.
Ora non sono per nulla ammorbidito come lei mi definisce, è solo il mio modo di fare e spero che lei come altri lo capiate definitivamente.
Noto che in molti articoli e successivi commenti, i toni sono spesso di critica pregiudizievole e sovente mi soffermo a pensare se è veramente così e che anche per caso, permettetemi la battuta, una cosa buona sta amministrazione la farà.
Tutto qua.
Mi spiace per il resto che il mio commento è stato definito poco azzeccato.
Colpa mia che non ho saputo ben spiegare.
Intendevo affermare solo che il confronto con Sansepolcro è forse sbagliato per tipologia di paesi, i Biturgensi sono 3 volte noi, hanno un tessuto industriale enormemente più grande del ns e forse hanno bisogno di più consigli comunali per discutere e prendere decisioni rispetto ad Anghiari… che ne so ?!
Ho allora consigliato al direttore di fare una ricerca più ampia e mettere a confronto più dati.
“Anghiari si accende” per me è una cosa buona, perché non lo dovrei scrivere.
Sulla questione della cooperativa non pagata, a prima vista è una porcata, mi chiedo solo perché il sindaco in prossimità delle elezioni si comporta così, nemmeno rispondendo alle vs numerose sollecitazioni.
Per il tennis attendiamo fiduciosi.
Ringrazio nuovamente il direttore per lo spazio concessomi e il Sig. Fabiano per avermi dato lo spunto di questa replica.
Cordialmente
Manuel
Ndr. -Manuel, la Sua replica è da apprezzare, pertanto Le giunga un ringraziamento sincero poichè con simili dibattiti: le domande (Fabiano) ed educate risposte di libero (giustamente) pensatore (le Sue) che si può sperare ad una “ricostruzione evitando il precipizio” di Anghiari.
Per quanto riguarda il Suo consiglio (richiesta giusta) di: “fare una ricerca più ampia e mettere a confronto più dati”, Le confermo che è già in elaborazione ed inerente i più svariati argomenti ed amministrazioni a confronto e quanto prima sarà pubblicata ma, non lo facciamo per semplice spirito di contradizione, lo facciamo per il semplice motivo che: fare il politico dovrebbe essere come una missione, una vocazione quindi se fa qualche cosa di buono “fa semplicemnte il suo dovere” per cui ogni applauso ruffianesco di certi media è inutile , se “non fa” allora deve intervenire con forza il giornalista e puntare il dito (così facciamo noi del Fendente), per il bene del medesimo politico che si potrebbe ravvedere; per il bene di cittadini; per il bene della ‘meravigliosa Anghiari’.
Sig. Manuel, il mio semi-scherzoso commento non meritava tanto!
Se vede che lei non mi conosce bene, perché se c’è un anarchico, o meglio, un insofferente del potere costituito che trae forza dalla propria irresponsabilità (avrà notato che, malgrado precise norme di legge, Lorsignori se ne fregano di rispondere perfino a interrogazioni consiliari), quello sono io!
Se le interessa conoscere meglio come la penso, la mia pagina fb è aperta.
Sul numero dei Consigli Comunali concordo con Fabiano, perchè esiste un numero di consigli che sono necessati per qualsiasi Comune, mentre sulla chiusura dei Comuni sotto i 200 abitanti, vi inviterei a guardare il bilancio del Comune di Morterone della Provincia di Lecco, così solo per curiosità.
Questo Comune ha raddoppiato se non triplicato la propria capacità di spesa e a livello di progetti ha un indicatore a dir poco invidiabile.
Ha 37 abitanti.
Io resto sempre del parere che i Comuni dovrebbero restare anche come forma di controllo dell’ambiente mentre dovevano essere chiuse le Regioni, enti inutili e dannosi.
Un mio pensiero.
Non ci faccio dibattiti perchè su tale questione sono immodificabile, per mille ragioni che non sto a dire in questa sede per non tediare nessuno.
Colgo l’occasione per augurare alla redazione del Fendente e a tutti i numerosi lettori un felice 2016.
Mirco Meozzi
Mirco, sinceramente non riesco a comprendere la tua “forma mentis”.
Secondo te è virtuoso un comune che “ha raddoppiato se non triplicato la propria capacità di spesa…”?
Un comune con 37 abitanti!
Un comune con un sindaco, un segretario comunale, magari anche qualche assessore, tutti regolarmente retribuiti?
Abbiamo 2200 miliardi di euro di debito pubblico, e tuttavia mi pare che tu sia favorevole a una finanza allegra.
Siamo in Europa, per fortuna, e dobbiamo darci una regolata.
Comunque questi non sono argomenti da affrontare in due righe su fb.
Spesa intesa non come parte corrente, ma in conto capitale su progetti cofinanziati da enti superiori o per creazione di servizi prima inesistenti come trasporto.
Certamente non quello che capita ad Anghiari dove si spende a destra e a manca in parte corrente senza alcuna progettualità.
Dia un occhio al sito del Comune.
I comuni non costano: “sono i carrozzoni, rappresentati dai soliti usciti di carica o peggio “t……” che costano”.
Saluti
Mirco Meozzi