Il turismo è una vera e propria attività economica in grado di creare crescita e occupazione, contribuendo nel contempo allo sviluppo e all’integrazione economica e sociale.
Sansepolcro – Le politiche sul turismo interessano praticamente ogni ambito dell’attività comunale: dal commercio, alla cultura, ai lavori pubblici e più in generale la pianificazione territoriale. Per governare una tale complessità si è deciso di avvalersi di uno strumento che permetta di analizzare in maniera puntuale il fenomeno turistico e tutte le sue implicazioni, per poi passare alla sintesi e quindi alla progettazione delle azioni. Tali azioni non coinvolgono solo le politiche comunali, ma in maniera più ampia tutti quei soggetti che sono coinvolti a vari livelli nel turismo e per questo è importante che siano condivise e che ogni portatore di interesse partecipi in maniera efficace all’attività di pianificazione.
L’entrata a regime nel 2011 della nuova governance regionale per il turismo, con l’abolizione definitiva delle APT e l’attribuzione di tutte le attività di promozione all’agenzia regionale Toscana Promozione, ha di fatto alzato il livello di interlocuzione dalla Provincia alla Regione. Tale scelta, se condivisibile negli aspetti che riguardano le azioni propriamente di marketing territoriale, si sta dimostrando complicata nella gestione dei rapporti con un ente che si trova a dover dare risposte alle istanze di tutti i territori toscani dovendo tener conto delle loro peculiarità e dei diversi gradi di attuazione delle politiche di gestione turistica, mettendo di fatto in concorrenza territori piccoli con i grandi “brand” toscani: Firenze, il Chianti, la Val D’Orcia, per fare solo alcuni esempi.
In questo quadro sempre più complesso il Comune di Sansepolcro ha deciso di aderire al progetto della Regione Toscana “Toscana turistica sostenibile e competitiva” e di promuovere un proprio Osservatorio Turistico di Destinazione, affiancandosi ai 50 comuni che stanno partecipando al progetto. La scelta di dotarsi dell’osservatorio e di iniziare questo percorso progettuale è stata fatta nell’ottica di utilizzare uno strumento di concertazione e di pianificazione che permetta di analizzare i fenomeni, ma soprattutto di arrivare alla definizione di attività concrete.
Per questo anche se la Regione Toscana collega l’imposizione della tassa di soggiorno alla costituzione dell’Osservatorio, non è intenzione del Comune attivarsi in questo senso.
Inoltre, il vicino Comune di Anghiari ha già attivato un proprio Osservatorio, avendo partecipato al bando promosso dalla Regione Toscana nel 2010. Quando Sansepolcro sarà a regime i due osservatori potranno dialogare insieme su tematiche comuni e in prospettiva aprire la partecipazione anche all’Unione dei Comuni in modo da arrivare ad una progettazione che riguardi il territorio della Valtiberina nel suo complesso, non più come sommatoria di singole istanze e singoli Comuni, ma come entità unica in grado di essere una destinazione turistica completa con un proprio marchio e un’offerta che spazi dalla cultura alla natura passando per la gastronomia e l’artigianato di qualità.
Settore Commercio: La proficua collaborazione e progettazione con le associazioni di categoria ha permesso di accedere ai finanziamenti della Regione Toscana dedicati alla promozione del commercio del Centro Commerciale Naturale con lo scopo valorizzare il centro storico ed incentivare la sua rete distributiva ed artigianale, in sinergia con le manifestazioni culturali già presenti nel territorio e attivare nuove strategie di promozione commerciale con l’obiettivo di aumentare le presenze e i potenziali clienti di attività commerciali, ristoranti ed alberghi.
L’amministrazione comunale intende valorizzare le eccellenze eno-gastronomiche del territorio sostenendo, attraverso la dotazione di servizi, il mercatale consolidatosi nel corso degli anni come un momento significativo per la vendita dei prodotti locali. Per promuovere in maniera ancora più proficua le nostre eccellenze alimentari il Comune, insieme con l’UdC, ha ricevuto un finanziamento della Regione Toscana per la valorizzazione della filiera corta che permetterà di creare nella nostra Città un punto vendita per le produzioni locali.
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