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vuoto | il Fendente

Il vuoto della politica / Capogruppo di “Risveglio e Progresso per Anghiari” i cittadini attendono una risposta

aSto leggendo ‘Il trono vuoto’ (Bompiani) di Roberto Andò.

Non ve lo racconto, nei dettagli, perché è uscito il film diretto da Andò (Viva la libertà) e non vorrei rovinarvi il gusto di sedervi lì a sgranocchiare pop corn. (altro…)

Ente Acque, “La gita a Firenze finisce a manivuote”

Locci, “Mobilitazione fuori tempo massimo, Valtiberina umiliata per l’ennesima volta”

Valtiberina – “Una gita a Firenze con il bel tempo, a ciò è stata ridotta la mobilitazione popolare delle forze politiche biturgensi contro l’umiliazione della Valtiberina nell’ambito della gestione della diga di Montedoglio”. Così il consigliere regionale Dario Locci (Gruppo Misto) commenta l’incontro avvenuto ieri in Consiglio regionale in merito al contestatissimo Ente Acque Umbre Toscane.

“Né un impegno formale, né un minuto alla ‘corte di Rossi’ – continua Locci – è stato concesso ai concittadini venuti dall’estremo lembo di Toscana. Solo il tempo di una chiacchierata con qualche paziente consigliere. Un risultato altamente previsto, visto il pesante ritardo con cui le forze politiche del territorio si sono mosse”.

“E’ spiacevole ribadirlo – prosegue il consigliere – ma se qualcosa si poteva fare affinché le cose andassero diversamente, ci si sarebbe dovuti attivare prima che la legge di istituzione dell’Ente Acque fosse approvata dalla Regione. All’epoca, però, fui l’unico ad avanzare un ordine del giorno in grado di correggere il tiro, trovando però il muro della maggioranza di centrosinistra in Aula”.

Da qui il teatrino dei sindaci di Anghiari e Sansepolcro – aggiunge Locci – il valzer delle nomine e le annunciate prove muscolari: tutto inutile. La burla è finita ieri, con l’approvazione in Aula di un bilancio dell’EAUT, che brilla solo per i lauti stipendi di chi ci lavora”.

“Così si chiude il cerchio – conclude Locci – : adesso ai cittadini non resta altro da fare che chiedere al Presidente Rossi di concedere la grazia e nominare un biturgense nel Cda dell’Ente”.

-Ufficio Stampa- Francesca Puliti