Anghiari, “Dimmi quando, quando, quando…”, ma non è una canzone / E’ un pro-memoria forse dimenticato

Così scriveva un cittadino il 25 agosto 2017, che ora, nel mese di ottobre, cerca di ricordarlo a chi di dovere:

“Cari anghiaresi questa è la risposta della sovrintendenza alle Belle Arti alla mia missiva riguardo Porta S.Angelo…intanto hrazie per essere stati cosí veloci nel rispondermi ed a venire a constatare il 2 Agosto la situazione della porta ….

Ora lo só visto che oltre l”addetto della sovrintendenza c’era un impiegato dell’ufficio tecnico che l’ho incontrato piú volte ma mai mi ha riferito del fatto!!

Chissá perchè…..

Questo è un invito a ripristinare Porta S Angelo visto che ben dal 2001 era stato constatato il danno ed era stato dato il permesso all’inizio dei lavori ….

Leggete bene ciò che c’è scritto; tutto documentato .

Ora dico io…ma vi piace cosí tanto fare certe figure?

Ma non vi vergognate davanti al popolo di Anghiari?

Stó parlando con questa amministrazione ma anche con quella di prima che non ha smosso una paglia per la suddetta porta….VERGOGNA!

E ancora vediamo gli stessi soggetti che tentano l’ ascesa a quei “seggiolini….”.

Ma non si poteva aggiustare con 2000 euro ?

ORA AGGIUSTATELA!!!!!e smettetela di prendere in giro Anghiari e i suoi abitanti !!!!””– Segue firma-

***

Per norizia, questa era stata la risposta della Sprintndenza con lettera datata 22.08.2017:

“”-Dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, con lettera

Prot.n.23866 indirizzata:

– al Comune di Anghiari;

-al Segretariato regionale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del ursmo per la Toscana via dei Castellani 3 –Firenze

Oggetto: Anghiari (AR) – Porta Santangelo – Via delle Mura  (NCEU fg 74 part.lle A e 619) di proprietà dell’Amministrazione Comunale di Anghiari. Art. 30 del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004,n.42 e s.m.i. – Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio. Obblighi di conservazione

-Vista l’autorizzazione del 11.03.2016 prot.6063, rilasiata da questo Ufficio ai sensi dell’art.21 del Lgs n.42/04, con la quale si autorizza , per porta Santangelo, un intervento di restauro e consolidamento riguardante l’inserimentodi tiranti, il ripristino e la rinzeppatura degli elementi lapidei;

-Viste le risultanze del sopralluogo effettuato il 02/08/201 (?? Ndr.-)dal tecnico di questa Soprintendenza , arch.Mario Abatucci e dall‘ Ing. Enrico Montini del Comune di Anghiari, dal quale emerge:

1-che a tutt’oggi i lavori di cui all’autorizzazione del 11/03/2016 prot.6063 non sono iniziati,

2-che il complesso di Porta Santangelo è in stato di abbandono e vrsa in cattive condizioni.

-Visto che a tutt’oggi non c’è stato nessun riscontro da parte della proprietà in seguio all’autorizzazione del 11/03/2016 prot.6063

Per quanto sopra e ome già scritto nella precedente comunicazione del 31.07.2017 prot. 22155 di questa Soprintendenza, con la presente si rinnova l’invito alla proprietà a garantire la sicurezza e la conservazione del bene culturale in oggetto di propria appartenenza, mettendo in atto quanto prescritto dal progetto, di cui alla richiamata autorizzazione, richiamando gli obblighi e gli adempimenti ai sensi dell’art.30 del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004,n.42 e s.m.i.-

-Si comunica che ai snsi del’art.5 della Legge 241/1990 e ss.mm.ii., il funzionario incaricato come Responsabile del procedimento è l’Arch.Mauro Abatucci (via Ricasoli 1 – Arezzo)

Avverso al presente atto, le Amministrazioni statali, regionali o locali, coinvolte nel procedimento possono chiedere il risame amministrativo ai sensi dell’art.12, comma 1 bis del D.Legge n.83 del 31.05.2014, convertito in legge n.106 del 29.07.2014.

F/to: Per il Soprintendente Arch.Anna Di Bene-dott.Paola Refice-“”

-Conclusione:

Ancora “nulla” è stato fatto.

-Redazione-