Nessuno ha mai ricordato Carla Voltolina, moglie del Presidente Sandro Pertini / Lo fa la Redazione del “Fendente”

carla-voltolinaNella vulgata giornalistica, nonostante il personale mediatico si sia abbeverato alla fonte del “politicamente corretto“, la moglie del politico è meglio che non si impicci della politica.
Pena l’accusa di essere una intrigante; una che pretende di sfruttare, per le sue ambizioni, il marito che di politico è evidentemente “poco”.
Di questa donne, queste signore  “moglie di…“ se ne deve dedurre che non possiedono una vita propria. Non è in sé buona o cattiva. Brava o incompetente. Capace o incapace.
Traspare, da innumerevoli commenti, una curiosa predilezione per le donne che scelsero (o scelgono) di restare appartate, in simili occasioni, tra casa, famiglia e professione.
Nulla devono avere da spartire con la politica.
E dunque con il marito che dovrebbe fare  politica.
Tra gli esempi positivi, da ammirare: Carla Voltolina(foto)(Torino, 14 giugno 1921 – Roma, 6 dicembre 2005) è stata una giornalista e partigiana italiana ma sopratutto moglie del presidente della Repubblica Sandro  Pertini che pare non abbia voluto seguire il marito al Quirinale.
Mentre continua è l’insistenza affinché le donne partecipino allo spazio pubblico-politico in prima persona, le signore-mogli di politici, per non dare luogo a commenti malevoli e salaci,  farebbero meglio a evitare ogni commistione, ogni incrocio.
Per favore, astenetevi!
Astenetevi signore mogli di sostituire, per certe osservazioni che non spettano a voi, i vostri mariti: parlamentari,  consiglieri o assessori che avrebbero il dovere di dare spiegazioni ai cittadini ma tacciono per la loro “ignavia”.

-Redazione-