Allarme furti in Valtiberina, Mugnai (FI) alla Regione «Azioni per ottenere maggior sicurezza a Sansepolcro e nella Vallata»

fInterrogazione del Capogruppo di Forza Italia Stefano Mugnai alla giunta

«La Regione si adoperi per garantire maggior sicurezza ai cittadini di Sansepolcro e della Valtiberina, scossa dal dilagare di furti nelle abitazioni». A interessare la giunta toscana dell’emergenza sicurezza, con raffiche di furti a tappeto, che si va verificando nel territorio a valle del Tevere è il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Stefano Mugnai con un’interrogazione. Mugnai domanda alla Regione di mettere in campo tutte le azioni possibili, secondo l’orbita delle sue prerogative, per assicurare maggior coordinamento tra le forze dell’ordine e le autorità così da ottenere, in sostanza, la massima sicurezza possibile.

Certo, i presidi territoriali di zona sono stati ridotti all’osso: «La caserma dei Carabinieri di Sansepolcro – ricorda il capogruppo di Forza Italia nella parte narrativa del suo atto – è stata declassata a tenenza da circa un anno, e il personale in comando è passato da circa 44 unità alle attuali 19. Una volante da Arezzo, nel caso servissero rinforzi, impiega normalmente almeno mezz’ora». Intanto, si verifica un «numero crescente di furti nelle abitazioni dei privati» e una «crescente criminalità in tutta la Valtiberina», tanto che Mugnai non può che prendere atto del «clima d’insicurezza diffuso tra i cittadini in seguito ai furti», con alcuni che «si sarebbero organizzati con delle vere e proprie ronde di guardia». Per questo nella sua interrogazione Mugnai specifica di ritenere «opportuno chiedere un potenziamento delle forze dell’ordine per la sicurezza sul territorio di Sansepolcro e della Valtiberina».

Infine il quesito, con Mugnai che domanda alla giunta regionale «quali azioni possa mettere in campo al fine di ottenere maggiore coordinamento tra le autorità di pubblica sicurezza e le forze dell’ordine per il comune e i cittadini di Sansepolcro e della Valtiberina».

D.ssa Monica Nocciolini – Ufficio Stampa

Ndr. – E dire che ad Anghiari su idea di qualche amministratore comunale di mente eccelsa (!!!ndr.-): “si spengeranno le luci pubbliche nel centro storico dalle 18 alle 21 e si accenderanno le candele” con motivazioni che riteniamo “dell’altro mondo” e  senza un servizio di prevenzione da parte dei Vigili Urbani che in quelle specifiche giornate termineranno il loro servizio alle 19.00 nonostante il depotenziamento a Tennza  e conseguente carenza di personale della Caserma dei Carabinieri che in Sansepolcro aveva una Compagnia.

-Pubblicato da Redazione-