All’ultimo Consiglio Comunale del 28.02 u.s.la maggioranza si spacca sul caso “ascensori”

Comunicato congiunto di “Insieme per  Anghiari” e “M5S-Anghiari” che riceviamo e pubblichiamo a dimostrazione che è iniziato per l’attuale ‘ammkinistrazione  politica locale, il ountdown , ossia il ‘conto alla rovescia’:

Il comunicato congiunto è stato stilato a seguito  del Consiglio Comunale conclusosi in tarda serata all’esito di un lungo dibattito sul caso “ascensori”.

All’esito delle votazioni dei vari punti all’ordine del giorno, è stata infatti discussa l’interpellanza congiunta dei Gruppi consiliari di minoranza Insieme per Anghiari e Movimento 5 stelle avente ad oggetto la tanto dibattuta vicenda dell’apertura temporanea degli ascensori avvenuta il pomeriggio del 31.12.2018 alla presenza del Sindaco e del Vice-Sindaco.

-Con l’interpellanza in parola i sottoscritti Gruppi consiliari di minoranza hanno chiesto al Sindaco spiegazioni in ordine alla citata apertura al pubblico degli impianti che, da un esame della documentazione reperita presso i vari Uffici, con particolare riferimento alla comunicazione dell’Ustif di Firenze del 28.01.2019, alla data del 31.12.2018 erano privi del nulla osta tecnico ai fini della sicurezza previsto dal D.P.R. 753/1980 e, quindi, non potevano essere aperti al pubblico esercizio.

Il Sindaco ha risposto in maniera evasiva e con argomentazioni evanescenti.

Ci ha infatti detto che in data 10.12.2018 l’Ustif aveva rilasciato al Comune il nulla osta tecnico per la sicurezza e che pertanto gli ascensori avevano “i crismi” per essere aperti.

Peccato che:

-il nulla osta per la sicurezza a cui ha fatto riferimento il Sindaco fosse quello rilasciato per la realizzazione degli interventi eseguiti sugli impianti ex art. 3 DPR 753/1980 che nulla ha a che vedere con il nulla osta tecnico per la sicurezza per l’apertura al pubblico ex art. 4 DPR 753/1980.

In merito a questo aspetto la citata comunicazione dell’Ustif di Firenze del 28.01.2019 allegata anche all’interpellanza presentata non lascia alcun dubbio sull’insussistenza della necessaria autorizzazione per l’apertura al pubblico degli ascensori.

Autorizzazione che manca a tutt’oggi, tant’è che gli impianti sono ancora chiusi e non è nemmeno dato sapere quando saranno riaperti, con buona pace – si fa per dire – degli anghiaresi, soprattutto di coloro che abitano nel centro storico o che in quella parte del paese esercitano attività economiche e/o lavorative.

L’interpellanza è poi stata trasformata dai sottoscritti gruppi consiliari in mozione di censura al contegno del Sindaco e del Vice-Sindaco tenuto in occasione dell’apertura temporanea degli impianti in quanto, in loro presenza, venivano resi fruibili alla cittadinanza ancorché il Comune a quella data non avesse ancora ottenuto dall’Ustif il nulla osta per la sicurezza per l’apertura al pubblico.

La mozione, messa ai voti, ha di fatto messo a nudo le dinamiche interne ormai evidenti di una maggioranza sempre meno coesa e sempre più spaccata.

Il Consigliere Mencaroni, infatti, diversamente dagli altri membri della maggioranza che hanno votato contro la mozione, si è “astenuto”.

Altro dato politico rilevante emerso dal Consiglio di gio0vedì sera che conferma l’evidente dissidio interno della maggioranza di governo, è stata la totale mancanza di interventi a difesa del Sindaco e del Vice-Sindaco da parte dei membri della Giunta e del Capogruppo di maggioranza i quali, sebbene invitati ad esprimersi sull’oggetto della discussione dai sottoscritti consiglieri di minoranza, sono rimasti in un assordante quanto clamoroso silenzio.

-Insieme per Anghiari-Movimento 5 Stelle-

Pubblicato da Redazione