Anghiari ed il “Grillo parlante” / Confidenze dello stesso ad un cittadino lettore

Grillo+ParlanteRiceviamo e pubblichiamo:

Passeggiando per il paese non è difficile incontrare personaggi del libro scritto da Collodi, l’altro giorno mi ha fermato il”grillo parlante” , grande saggio, anche se nella storia ha fatto una brutta fine.
Lui dice di guardarsi intorno perchè ci sono voci che:

non solo la Sean abbia problemi con il Comune di Anghiari, ma anche i dipendenti di una cooperativa che fa promozione sul territorio e gestisce musei,  che sono molto in ritardo con la riscossione degli stipendi;

-che agli anziani della residenza siano state tolte le bottiglie di acqua naturale;

-che i genitori dei bambini delle elementari debbano comperare anche la carta igienica (spero vivamente che si sbagli) e che gli stessi nonostante abbiano pagato il servizio dei trasporti sono stati lasciati a piedi ( si parla anche di una denuncia fatta ritirare).
-Poi si danno € 3000,00 a Saturno notizie così facciamo promozione al paese e ben € 2000,00 per il secondo semestre alla portavoce del Sindaco che nemmeno parla.
Ora visto che una parte di quei soldi sono anche dei lavoratori che non riscuotono e di quei genitori che si auto tassano, credo che se tutto corrisponde a verità sia l’ora di dire basta.
Ndr. – Anche per queste notizie che il “grillo parlante” sembra abbia divulgato e divulghi, a detta del cittadino-lettore che ci notizia, che riteniamo molto attendibile,  e di cui omettiamo la firma, sempre per gli ovvii motivi:

“richiediamo” ai nostri amministratori di darci una risposta poiché, seguendo il detto: “tanto tuonò che piovve” vorremmo sapere se pioverà veramente anche se, come da affermazione scritta e firmata di un dipendente comunale:

Non è che per fare una cosa tocca per forza pubblicarla sul Fendente. Come puoi imaginare non gode di tutta la nostra stima….etc.,etc…

Quel dipendente sappia che NON  cerchiamo la sua stima poichè quella (la stima)  la desideriamo da ben altre persone di più elevato spessore civico ed intellettuale, ma cerchiamo,  chiediamo e vogliamo il rispetto verso i cittadini.

Pubblicato da Redazione