Grillo conferma il doppio mandato, è bufera nel Movimento

Grillo conferma il vincolo del doppio mandato e in M5s scoppia la ‘bomba’, mandando in tilt le chat su cui si accende il confronto.

Il rischio è che scoppi un ‘Vietnam‘ nei gruppi parlamentari, viene riferito, fra chi è stato eletto per la prima volta e chi si trova alla seconda esperienza.
Un Vietnam che arriverà anche a Conte, leader in pectore del nuovo Movimento 2.0.
Perché disperdere tutte le conoscenze acquisite? E che cosa significa ‘recuperare’ coloro che terminano il secondo mandato?
Fra le persone di valore Grillo, che ha espresso pieno sostegno a Virginia Raggi, ha citato Chiara Appendino.

Qualcuno reagisce scherzando con un: “e allora ciao”.

Nessuno si aspettava che Grillo ritornasse  su questo tema, e in molti sono rimasti spiazzati.

Questa per il Movimento è una fase attesa in vista del cambiamento a cui l’ex premier sta lavorando.

Un cambiamento che potrebbe portare anche alla rottura con l’associazione Rousseau di Casaleggio: Grillo insiste nella possibilità di trovare un accordo, ma c’è chi teme che all’orizzonte non possa che esserci una fine a suon di carte bollate.

Conte  ha avuto un faccia a faccia con il segretario del Pd, Enrico Letta.

Un primo incontro per gettare le basi di quel “cantiere” per la costruzione di un campo “largo e aperto” a cui cui entrambi ambiscono.

Nel frattempo nel M5s non si placano le polemiche su Renzi per la conferenza in Arabia Saudita e il possibile conflitto di interessi.

Durante l’assemblea congiunta dei gruppi che apre il corso sulla Transizione ecologica l”elevato’ Beppe Grillo si è rivolto al ministro Roberto Cingolani e lo ha apostrofato scherzando,’supremo‘, poi ha insistito: “La Transizione entri nelle scuole”.

Grillo ha anche elogiato Mario Draghi, dicendo: “Non è un banchiere come si può pensare, è uno che vede la povertà e sa di che cosa parla e vede il futuro, attento all’ambiente”.

-art.di Marvin Ceccato- fonte: AGI -Agenzia Italia-

Pubblicato da Redazione