Anghiari, il programma elettorale della Lista Civica “LiberaMente”, vincitrice alle amministrative

2^ parte –

Continua, per i cittadini che possono non conoscerlo,   la pubblicazione del programma  dalla Lista Civica risultata vincitice a seguito del voto elettorale degli anghiaresi:

-(Nella foto: il nuovo consiglio, maggioranza ed opposizione)-

Associazionismo

Vogliamo coinvolgere le associazioni anghiaresi con la finalità di trovare nuove sinergie per mantenere e sviluppare i servizi alla cittadinanza (es. coinvolgimento degli anziani in attività socialmente utili in sinergia con le associazioni di volontariato).

Anghiari città della buona politica

Crediamo in una Anghiari da trasformare in una città della Buona Politica. Crediamo da sempre ad una politica autorevole, che si basi sulla trasparenza, sulla passione per il bene comune e sullo spirito di servizio per la collettività. Una politica sempre più al servizio dei cittadini. Ma anche una nuova organizzazione dei servizi comunali che permetta una maggiore integrazione con le città che ci circondano, in modo da ridurre i costi senza ridurre la qualità. Un futuro digitale per rendere ancora più vicini i cittadini al loro Comune.

Serietà, sobrietà, trasparenza ed efficienza amministrativa

– Potenziamento delle nuove tecnologie per rendere i servizi comunali siano sempre più accessibili.

– Investimenti nell’informatizzazione della struttura amministrativa comunale e nella formazione del personale, vagliando tutte le alternative valide per ridurre i costi della gestione informatica.

– Diffusione in streaming dei consigli comunali.

– Revisione delle forme tradizionali di comunicazione istituzionale per dar vita a forme più snelle, immediate e frequenti di informazione e coinvolgimento nelle attività amministrative (es. newsletter, pannelli informativi telematici…).

– Delega sulla trasparenza ad un assessorato.

Anghiari per Crescere

Vogliamo che Anghiari diventi il più bel paese nel quale crescere. Una cittadina nella quale ogni generazione trovi risposta ai propri bisogni. Un paese che si sviluppa nell’armonia di tutte le sue parti. Una comunità che scommetta sul domani delle giovani generazioni. Dare più voce in capitolo e più opportunità ai nostri giovani e a chi li ha visti nascere e crescere. Nuove idee per migliorare la trasmissione del sapere fra istruzione e mondo del lavoro. Un Comune che punta sulle imprese del territorio come volano dello sviluppo futuro. Promuovere le attività produttive e il commercio, le iniziative culturali e le attività di crescita collettiva, il lavoro!

Servizi all’infanzia

I più piccoli, hanno bisogno della loro famiglia, ma anche di una comunità accogliente, che possa aiutare i loro genitori con servizi talvolta fondamentali per la loro crescita. L’asilo nido comunale deve andare proprio in questa direzione: un bene pubblico per le famiglie che potranno più facilmente coniugare il lavoro con la crescita di un figlio e svolgere un’azione educativa per i loro piccoli

Una scuola all’altezza dei tempi

Siamo convinti che se vogliamo dare un futuro alle nuove generazioni, gli investimenti in istruzione dovranno essere maggiori: per favorire lo sviluppo della personalità dei ragazzi secondo i propri talenti, aiutando chi è rimasto indietro, per la trasmissione dei valori costituzionali per una cittadinanza piena e consapevole. La competizione economica che sta avvenendo su scala mondiale si sta basando soprattutto sulle competenze, sul sapere e sull’innovazione. Gli istituti scolastici e gli insegnanti sono chiamati a questa grande responsabilità.

Per questi motivi, nei limiti delle competenze assegnate dalla legge ai Comuni, si prevedono i seguenti obiettivi:

– Rafforzamento delle attività di doposcuola in collaborazione con le associazioni preposte per attività socio-educative per gli studenti anche delle scuole secondarie superiori.

– Creazione di un progetto pre e post-scuola per le famiglie che hanno esigenze di lasciare i ragazzi prima dell’inizio dell’orario scolastico o dopo il termine di questo.

Politiche giovanili

Punto qualificante del programma è la promozione e la realizzazione di un organismo di coordinamento fra le realtà giovanili che sappia essere elemento di raccordo fra i bisogni, le riflessioni e le proposte dei giovani con l’attività dell’amministrazione comunale, tramite l’Informagiovani, in uno spirito di coinvolgimento attivo nelle scelte, nella progettazione e nella organizzazione delle attività.

Attività economiche

La situazione relativa alle attività produttive del nostro Comune, nella condizione di forte crisi strutturale che stiamo attraversando, vede la presenza di numerose attività artigianali e commerciali che avrebbero bisogno di essere sostenute con il significativo supporto dell’Amministrazione Comunale. Conseguenza della grave crisi strutturale è la disoccupazione soprattutto giovanile e della fascia di popolazione vicina all’età di pensionamento. Per questo, nei limiti delle competenze assegnate ai Comuni dalla legge, si prevedono le seguenti iniziative:

– Sostegno al “Centro commerciale naturale”, in sinergia con le Associazioni di categoria, attraverso una specifica azione di supporto nell’organizzazione delle attività di promozione e nel reperimento dei finanziamenti dedicati.

– Consolidamento dei rapporti con il Centro per l’impiego al fine di individuare percorsi formativi gratuiti rivolti ai giovani per l’apprendimento di arti e mestieri.

– Potenziamento e rinnovamento degli eventi di promozione del Paese come “I cento gusti dell’Appennino” , “I mercoledì di Anghiari”, ecc..

– Impegno per ricercare annualmente, in base ai cambiamenti delle decisioni di carattere nazionale che ricadono sui Comuni, di una politica fiscale favorevole per le aziende del territorio.

– Intensificare i rapporti con le Associazioni di categoria al fine di creare un progetto di sviluppo condiviso che contempli anche le potenzialità offerte dal turismo sul nostro territorio.

– Creazione di una rete wi-fi gratuita sul territorio comunale.

– Utilizzo della leva fiscale comunale e delle politiche di bilancio al fine di diminuire la pressione fiscale sulle famiglie e sulle imprese che investono nel territorio, con particolare riferimento alle politiche di sostegno alla nuova imprenditoria giovanile ed alle produzioni, anche agricole, che insistono sul nostro territorio.

– Tutela del commercio e dell’artigianato anche ai fini dello sviluppo di nuove imprese e per il sostegno delle iniziative economiche già esistenti sul territorio. Previsione e predisposizione di intese specifiche tra amministrazione comunale e categorie economiche per favorire lo sviluppo commerciale ed imprenditoriale locale.

-(continua)-

Pubblicato da Redazione