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Anghiari, sempre peggio / E’ giunto il momnto di attuare “soluzioni finali”
Torturato e ucciso barbaramente un gattino al Ponte alla Piera di Anghiari
Sulla brutta vicenda stanno indagando i carabinieri forestali di Sansepolcro
Una brutta notizia appresa da Saturno Notizie, un fatto di cronaca vergognoso nella sua portata, che risale a qualche giorno fa in località Ponte alla Piera di Anghiari quando alcuni cittadini hanno segnalato che qualcuno si è divertito a torturare un gatto in maniera brutale.
La povera bestiola è stata legata per la testa con una corda, per poi essere infilzata con un bastone appuntito.
Roba da brivido!La vergognosa vicenda è già stata segnalata ai carabinieri di Anghiari e al responsabile dei carabinieri forestali della Stazione di Sansepolcro, Giorgio Falasconi, che starebbero indagando per tentare di rintracciare chi, con vigliaccheria, ha probabilmente sfogato ai danni di un gatto i propri istinti repressi.
“Ora basta. Chi è responsabile di questi riprovevoli gesti deve pagare per la crudeltà dimostrata nei confronti comunque di esseri viventi”.
Ndr. – Non si può essere che d’accordo nel dire “basta” con l’auspicio che il “vile barbaro ” sia individuato e sconti la pena spettantegli.
Da molto tempo ormai diciamo che: in Anghiari è tutta una festa e che non va bene poichè si tirano su idioti viziati senza alcun valore, ma nessuno ci da retta!
Anzi, chi dovrebbe intervenire almeno con qualche comunicato di “rampogna e relativa raccomandazione dimostrando che questo, ed altri, non sono comportamenti di un popolo che si ritiene civile”, va solo alla ricerca di applauso da quegli idioti e li lascia e di simili comportamenti: Non parla e Non vede.
Ad Anghiari ne abbiamo le prove per “l’assordante silenzio” attuato da chi di dovere dovrebbe far sentire la sua voce, ed i “fattaci” in questo periodo NON sono mancati (sono elencati in altra parte del giornale).
-Redazione-
iL MALTRATTAMENTO DI ANIMALI è severamente punito dalla legge.
Da quanto si legge qualcuno ha visto o sentito, quindi ora vediamo come si risolve questo ennesimo episodio di teppismo.
GRAVISSIMO SAREBBE liquidare il tutto con la solita tiritera “HA ,MA SONO RAGAZZATE”. e non è più sufficiente l’ESECRAZIONE e l’INDIGNAZIONE E’ NECESSARIA UNA GIUSTA ED ESEMPLARE PUNIZIONE.
LA BARBARIE STA INFETTANDO IL TESSUTO CIVILE DELLA NOSTRA COMUNITA
Voglio ricordare il piccione fatto esplodere con un petardo lo scorso inverno in via mura di sotto.
C’è una denuncia contro ignoti per questo fatto criminale ma il muro di omertà per questo atto come per tutti gli altri accaduti di recente è invalicabile.
La gente comune e non solo quella sa ma non parla rendendosi complice di questi delinquenti.