Grande successo per la prima iniziativa del comitato “Basta un SI di Sansepolcro”

Comunicato stampa che riceviamo e pubblichiamo:

Foto-Comitato-18.7.2016Si è svolto giovedì sera in Piazza Santa Marta il primo incontro di informazione sul referendum costituzionale organizzato dal “Comitato Basta un SI di Sansepolcro” (foto).

L’incontro ha avuto come relatore il prof. Massimo Rubechi, docente di Diritto Costituzionale presso l’Università di Urbino, che ha illustrato in maniera approfondita e interessante la riforma della Carta Fondamentale su cui saremo chiamati a votare in autunno.

Rubechi, nello spiegare le ragioni della riforma, è partito con l’analizzare storicamente la Costituzione, frutto di un compromesso politico che ha lasciato alcune problematiche irrisolte fin dalla sua emanazione.

Ad esempio il bicameralismo paritario, un sistema presente solo nella Costituzione Italiana, ha la sua ragion d’essere  nella volontà dei vari partiti del dopoguerra di contenere il potere della possibile maggioranza a scapito della governabilità, in un momento storico particolare, come quello della fine della Seconda Guerra Mondiale, caratterizzato da forti contrapposizioni ideologiche. 

Il Senato, infatti, fu pensato come un limite al potere della Camera dei Deputati, le due camere dovevano avere le stesse funzioni con maggioranze diverse e rappresentare un rallentamento nella formazione delle leggi.  Questo ha portato ad una inefficienza legislativa sanata con il ricorso ai decreti legge. Per questo le leggi ordinarie, nella nuova Costituzione, saranno votate dalla sola Camera dei Deputati, che sarà inoltre l’unica a dare la fiducia al governo.

Il Senato rimarrà anche nel nuovo testo, perché in un sistema dove le regioni hanno potere legislativo, è necessario un luogo dove potere centrale e potere regionale dialoghino, anche per diminuire i conflitti tra Stato e Regioni che negli ultimi anni hanno inceppato il lavoro della Corte Costituzionale, distraendola dal suo ruolo.

Il nuovo Senato, composto da 74 Consiglieri Regionali in carica e 21 Sindaci (che non percepiranno indennità aggiuntive in quanto senatori) avrà un ruolo nel procedimento legislativo sulle leggi fondamentali dello Stato e su quelle che riguardano anche le Regioni.

29160c3Durante la seconda parte dell’incontro, quella di discussione con il pubblico, molte domande sono state poste da una platea “affezionata” a Massimo Rubechi  (foto) che, anche se non vive più a Sansepolcro, qui è nato e cresciuto, che hanno dato origine ad una interessante discussione anche politica sulla riforma.

Il pubblico ha apprezzato il taglio “tecnico” e di reale informazione dato all’incontro, senza demagogia e senza ridurre la discussione a mera propaganda politica.

Il comitato organizzerà nuovi incontri per continuare a parlare del merito della Riforma Costituzionale, e invita tutti i cittadini a partecipare per discutere insieme, comunque la si pensi, del nostro futuro.

 Per essere informati degli eventi del comitato, è sufficiente mettere un like sulla pagina Facebook”Basta un si – Sansepolcro” o contattare il comitato all’indirizzo mail bastaunsi.sansepolcro@gmail.com, al quale si può scrivere anche per iscriversi al comitato o per sostenerne le attività.”

-Comitato “Basta un si – Sansepolcro”-

Pubblicato da Redazione