Voto anziani: peggio della proposta i silenzi

Sarebbe bastato sentire qualche diniego dai maggiori esponenti del Pd che avevano sommerso con un diluvio di consensi la proposta del voto ai sedicenni.

La proposta di Grillo di pensare alla possibilità di togliere il diritto di voto agli anziani, viene archiviata come una semplice provocazione destinata ad essere  presto dimenticata.

Viceversa,  pensiamo  parli  alla pancia  di quanti  da tempo  mostrano  avversione   nei confronti degli anziani.

Da tempo  da varie parti  leggiamo  e sentiamo  frasi astiose sulle pensioni e  sul sistema di  welfare troppo costoso proprio a causa dell’invecchiamento della popolazione.

Quello che più ci colpisce è  che le reazioni  negative alla dichiarazione di Grillo siano venute “solo dal centro destra e da Renzi”.

Non abbiamo letto nulla dal Pd,  da Leu.

A  questo punto  la provocazione di Grillo avrebbe già ottenuto un risultato…  far  capire che molte forze politiche non prendono le difese degli anziani perché non vogliono perdere le simpatie dei giovani .

Quindi, sempre per  usare un’espressione francese, più che una provocazione  ci sembra un ballon d’essai  e avrebbe già  ottenuto un risultato  non prevedibile … il silenzio della sinistra la dice lunga e dovrebbe suonare per gli anziani  come un sinistro campanello d’allarme.. magari il diritto di voto  lo lasceranno ma  si è capito che se volessero dare una stretta sulle pensioni o sul welfare da una buona parte del Parlamento nessuno si leverebbe in  difesa degli anziani.

Insomma, più della proposta stessa, di difficile attuazione sulla base della nostra Costituzione, ci preoccupano gli assordanti silenzi di vari leaders politici che sembrano  indicare una  freddezza se non una vera ostilità nei confronti di una categoria sociale.

Sarebbe stato opportuno    sentire qualche diniego dai maggiori esponenti del Pd, ma  lo stiamo ancora aspettando.

Alcuni diranno che la proposta era così assurda che non meritava risposta.

Secondo Grillo gli anziani non dovrebbero decidere sul futuro perché a loro non appartiene.

Ma  noi gli facciamo osservare  che:  possono  e devono avere voce in capitolo  sul presente che  li riguarda da vicino anche perché i nostri diritti sono sempre più sotto attacco.

A questo punto rivolgiamo  una affermazione:

Sarebbe bene che gli anziani ci riflettessero sopra, finché   il diritto di voto ancora ce l’hanno.

-da un articolo di Gabriele Parenti– fonte: Pensalibero del 21 Ottobre 2019-

Pubblicato da Redazione