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Il Comune di Sansepolcro aderisce all’iniziativa “M’illumino di meno” che si terrà il 24 febbraio
Dalle ore 18 verranno spente le luci in via Matteotti ed in Piazza Torre di Berta come gesto a favore del risparmio energetico
Il Comune di Sansepolcro, in collaborazione con l’Associazione Cultura della Pace, ha deciso di aderire al progetto “M’illumino di meno”, che si terrà nella giornata di venerdì 24 febbraio in tutta Italia. Questa campagna è promossa da tredici anni dalla trasmissione radiofonica di Radio 2 “Caterpillar” con l’obbiettivo di sensibilizzare Istituzioni, mondo dell’Associazionismo e cittadini al risparmio energetico.
L’iniziativa consiste nello spegnimento di un monumento o edificio “simbolo” delle città coinvolte, come gesto di condivisione contro lo spreco di risorse.
A Sansepolcro, dalle ore 18:00, verranno spente le luci in via Matteotti, compresi Palazzo delle Laudi e il Duomo, e in Piazza Torre di Berta, al cui centro verrà acceso un braciere.
Alle 18:45 l’Amministrazione Comunale con l’Associazione Cultura della Pace si ritroveranno in piazza assieme alla classe V sezione LA1 dell’istituto Tecnico Economico e alla classe V sezione SA del Liceo Scientifico, che hanno aderito all’iniziativa.
Il coinvolgimento delle scuole è fondamentale nella campagna di sensibilizzazione: solo partendo dai ragazzi si può pensare di costruire un senso di responsabilità nei confronti dell’ambiente che ci circonda.
Alla campagna ha aderito anche la Parrocchia di San Giovanni Evangelista, che per l’occasione farà spegnere le luci del Duomo.
-Ufficio stampa Comune di Sansepolcro-
Pubblicato da Redazione
MI SCALDO DI MENO NO?
VISTO CHE GLI UFFICI PUBBLICI RIMANGONO RISCALDATI BEN OLTRE LE NECESSITA’ E MAGARI ANCHE I SABATI E I FESTIVI QUANDO GLI IMPIEGATI SONO A CASA LORO.
Parere personale
Al Borgo sempre esimi arrivano. Ad Anghiari già abbiamo iniziato…. :)
Anghiari è una settimana che aderisce a questa importante iniziativa.
Al Borgo spengono solo il palazzo del comune, principianti.
Ad Anghiari per fare le cose in grande Campo alla Fiera, Centro Storico, Viale e parcheggio della Propositura sono privi di illuminazione pubblica da giorni.
Peccato che per modestia non sia stato fatto un comunicato stramba dell’eccelsa iniziativa.
Inoltre gli abitanti hanno la possibilità di giocare a “cerca la toppa dell’uscio de chesa con la luce del cellulare”.
Si narra di una popolazione entusiasta dell’iniziativa.
Speriamo che ora la camera bassa proponga quanto prima la partecipazione anche delle frazioni.
Un intero paese al buio sarebbe bellissimo.
Ndr. – Un po’ di satira politico-amministrativa locale, ma “è la verità sull’ illuminazione” di cui ha scritto il cittadino-lettore.
Al borgo spesso e volentieri le luci sono spente la notte e sono accese il giorno. Va a capi’ perché!
A Sansepolcro con tutte le lampadine bruciate e non sostituite è già un pezzo che si risparammia.