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Interrogazione del gruppo consiliare “La sinistra per Anghiari”/ La “Locanda del Viandante”
E’ stata presentata una interrogazione scritta per una risposta scritta riguardante la “Locanda del Viandante” in località Cerreto di Anghiari – gestione della Cooperativa Toscana d’Appennino”-.
L’interrogazione diretta al Sindaco ed all’Assessore competente al caso, è stata posta in quanto la “Locanda del Viandante” (ristorante ed affittacamere) era gestita dalla Cooperfativa Toscana d’Appennino fin dal 2003.
Dal momento che la gestione, da parte della Cooperativa, di quel fabbricato di proprietà demaniale rientra in un progetto e realizzazione di piani di valorizzazione e sviluppo del territorio, compresi i progetti di marketing territoriale, di valorizzazione delle risorse naturali e culturali e delle produzioni enogastromiche;
–dopo l’apparizione, dal 1 maggio 2015, di cartelloni pubblicitari indicanti l’azienda “Il Bersaglio” come nuovo gestore (vds.foto), gli interroganti (consigliere Avv.Meozzi e consigliere Avv.Moretti) chiedono:
-di conoscere se la nuova gestione della “Locanda del Viandante” in loc.Cerreto di Anghiari è avvenuta con cessione di attività o in subaffitto;
-e se, per addivenire al conferimento della nuova gestione, siano stati compiuti atti e/o delibere da parte degli enti competenti, con espressa richiesta che i suddetti vengano consegnati ai sottoscritti interroganti assieme alla risposta scritta.
L’ interrogazione datata 4 novembre 2015 porta la firma dei due richiedenti del gruppo consiliare “La Sinistra per Anghiari”
-Pubblicato da Redazione-
Nella definizione del benessere c’è quella di potersi permettere di fare cose inutili.
Questa interrogazione è fatta a mio parere nello spirito di ottenere visibilità senza cambiare nulla.
Ma fra tante cose gestite male focalizzare l’attenzione sulla Locanda del Viandante consapevoli di non ottenere nulla se non un supposto imbarazzo della risposta dà lo spessore politico degli amministratori e della loro opposizione.
Contenti voi contenti tutti.
Parere personale
Completamente d’accordo col sig. LASSA-GI’: il problema non è la gestione della Locanda del Viandante, ma quanti denari pubblici macina la cooperativa Toscana d’Appennino e quali risultati ottiene da investimenti milionari a mio parere insensati e che hanno il solo scopo di mantenere in vita, a carissimo prezzo, la Cooperativa.
……..a mantenere in vita qualche stipendio ……… (SIC!!!)
E se vi fosse una questione giuridica grave, magari tale da determinare la risoluzione della gestione integrale di tutti i beni che dicevate?
Un saluto
Aldo M.
Sarebbe molto grave, ma non mi stupirei più di tanto.
Sono certo, ma chiedo conferma alla spett- Redazione che ne è in è possesso, che la Convenzioni stipulata tra Provincia di AR – Comunità Montana Valtib. Comune di Anghiari e la citata Cooperativa in veste del suo legale rappresentante Dr. Matteagi, sia un atto di DOMINIO PUBBLICO, quindi già nelle mani degli interroganti, pertanto non capisco lo scopo della interrogazione se non quello di cercarsi un lumicino di visibilità e credibilità (quanta?) negli ultimi mesi di legislatura locale; in ogni caso NON mi risulta che siano previste possibili sublocazioni senza un accordo scritto tra le Parti.
Ndr. – Andrea, una interrogazione relativa alla convenzione di cui parli, anche se atto pubblico, quindi conosciuta da ogni cittadino, “è un atto dovuto” se notano qualche cosa bisognosa di ulteriori conferme o smentite.
Proprio per questo il Gruppo consiliare ‘La Sinistra per Anghiari’ ha fatto: “espressa richiesta di spiegazioni che vengano consegnate agli interroganti con risposta scritta”.
Poi, a seconda della risposta, la cosidetta ‘palla’ passerà in mano loro per il giusto da farsi.