Lo scopo della bugia in politica

Le risposte che il sindaco Polcri ha dato  alle interrogazioni del gruppo consiliare “Insieme per Anghiari” ci inducono  ad una riflessione, in generale,  sulla “bugia politica” perchè è troppo facile pretendere che “la verità” sia solo appannaggio del politico, anche quando “non” è così.

Lo scopo della “bugia politica”, di qualsiasi genere essa sia, è sempre strategico perchè: “mentire senza scopo” sarebbe patologico qindi da affrontare in altre sedi. .
Quindi, chi mente cerca di mettere in campo una strategia che gli permetta di ottenere quel che vuole.

Oltretutto è difficile – sempre che non si abbiano dei problemi psicologici – che il bugiardo menta a chiunque.

Ci sarà sempre qualcuno, di cui si fida, che saprà come stanno le cose per davvero.Quel che ognuno di noi decide, quindi  è:  “a chi mentire e a chi dire la verità”.

La società punisce chi mente, con leggi apposite, con regole morali religiose, con imposizioni stabilite.

In sostanza, anche se le menzogna è criticata dalle istituzioni, dalla morale comune, dalla religione, dalle usanze, sembra non poterne  fare a meno, e già così facendo siamo tutti bugiardi, sopratutto certi signori politici.

La funzione che la menzogna ha avuto nella storia è nota ma forse si tende a sottovalutare la sua portata.

Per poter esplicitare un effetto di persuasione, occorre che l’elemento gravità sia ben evidenziato.

Questo è il caso di cui ci dobbiamo occupare.

Inoltre la menzogna deve far assumere aspettative false all’opinione pubblica che si identificherà con il messaggio politico qualunque esso sia.

L’impiego di questo strumento è  diffuso nel linguaggio degli uomini politici.

Questo ci deve far riflettere, alla luce dei disastri che questi atteggiamenti hanno procurato, procurano e procureranno: caos politico, crescita esponenziale del terrorismo di qualsiasi specie, incapacità di trovare una soluzione.

A questo punto non resta che da chiedersi quante di queste responsabilità dovremmo assumerci.

“I commercianti ed i politici” sanno bene che, proprio quando le cose volgono al peggio, è il momento di dimostrarsi più ottimisti e fingere sicurezza.
Questo perché ciò che conta è ciò che appare, e la gente si fida di chi è sicuro in se stesso, non chi – in modo onesto ma “perdente”– confessa di avere  problemi seri.

Tale logica “d’affari” è applicata a qualsiasi livello sociale, poiché, come abbiamo detto prima, le donne e gli uomini sono attirati da chi ha successo e chi appare sicuro e vincente.

Una persona con timori e dubbi su di se farà una notevole fatica a farsi notare dagli altri in modo positivo.

Le menzogne sono di diverso genere, inoltre, e se nessuno di noi ama essere preso in giro, tutti preferiamo essere ricordati in modo positivo.

Il mentire richiede intelligenza, e solo gli animali superiori ne sono capaci.

Quando si mente si attiva tutto il cervello, mentre quando si dice la verità è coinvolto solo il lobo sinistro, che non sa mentire.

In definitiva, potremmo dire che:  è mentendo che diventiamo adulti e indipendenti.

Con questo intendiamo dire che il mentire potrebbe essere  necessario, ma che in molti ambiti è del tutto deprecabile.

Dire una bugia per danneggiare qualcuno, per esempio, è un atto condannato da tutti in qualsiasi situazione.

-Sindaco Polcri, Lei ha risposto alle interrogazioni di “Insieme per Anghiari” che avevano per oggetto le recenti vicende politiche, uscite sulla stampa locale, relative all’adesione al circolo territoriale Fratelli d’Italia – AN dell’Assessore nonché Vicesindaco Maggini e dei due consiglieri di maggioranza Lucacci e Sanfilippo.

-Signor Sindaco Le è stato domandato se in virtù di tale adesione al partito Fratelli d’Italia – AN, l’attuale amministrazione si sentisse ancora legittimata a rappresentare quell’elettorato che in campagna elettorale ha votato la Lista Liberamente anche sulla base della tanto sbandierata “civicità” della Lista stessa, da sempre dichiaratasi libera e indipendente dai partiti.

-Signor Sindaco, Le è stato chiesto se, in virtù delle scelte politiche effettuate dai soggetti interessati, sarà costituito un gruppo autonomo all’interno della maggioranza e, se, riguardo al Vicesindaco Maggini che sulla stampa viene dato per il Presidente del Circolo territoriale di Anghiari, il Sindaco intenderà o meno confermare le deleghe allo stesso assegnate.

-Sia  Lei,  Sindaco,  che il Vicesindaco hanno affermato che le notizie uscite sulla stampa non corrispondono a verità.

Questa la notizia di stampa che riportiamo  da voi ufficialmente “mai smentita”:

“”FdI-An Arezzo: nascono i Circoli di Anghiari ed Alta Valtiberina

www.arezzonotizie.it/…/fdi-an-arezzo-nascono-circoli-anghiari-ed-alta-valtiberina/

13 nov 2017 – FDI-AN Arezzo continua nella sua opera di radicamento sul territorio.

Nascono infatti due nuovi Circoli: quello di Anghiari, con Presidente Claudio Maggini, vice Sindaco ed assessore comunale, e quello dell’Alta Valtiberina, con Presidente Antonio Rinaldi, anche Responsabile di Vallata:

“E’ con orgoglio che annunciamo l’apertura di questi due circoli, segno che il lavoro che stiamo portando avanti sta dando i suoi frutti. FDI-AN sta progressivamente aumentando la sua presenza sul territorio aretino, dal Capoluogo alle Vallate, con l’intento di radicarsi ancor di più nel tessuto sociale ed essere a disposizione di tutte le persone che vogliano, con noi, condividere esperienze, speranze e proposte politiche. Con questi Circoli abbiamo l’ambizione di diventare la casa comune della destra sociale e di governo in Valtiberina””.

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Alla notizia uniamo una  la foto ritraente un momento regolarissimo del Consiglio provinciale FDI-AN in Arezzo dove vediamo un consigliere della cosidetta ‘Lista civica’ anghiarse, forse era un….inviato speciale.

Polcri e Maggini, cosa dite?

-Redazione-