M5S, Di Maio candidato premier / Fico: “premier non è il capo del movimento”

Roberto Fico ( foto) gela Luigi Di Maio il giorno dopo incoronazione alla kermesse ‘Italia5Stelle’.

“Oggi il candidato premier è il capo della forza politica, ovvero è riferito alla legge elettorale e non è capo della vita politica generale del movimento – afferma il presidente della commissione Vigilanza Rai – . Questa è una grande distinzione”, dice Fico, parlando con alle telecamere della Rai che lo attendevano davanti al suo albergo.

Davide Casaleggio invita a fare squadra. “In bocca al lupo a Di Maio.

Lo dovremo aiutare tutti assieme perché dobbiamo essere una squadra di volontari ignoti”, dice dal palco di Italia 5 Stelle. “Dobbiamo aiutare il M5S a cambiare l’Italia senza cercare qualcosa subito ma per cercare di cambiare questa nazione”, prosegue Casaleggio ribadendo come su Rousseau saranno fatte le scelte più importanti per “creare una smart nation, una nazione intelligente”.Di Maio parla dal palco della Fiera e anticipa qualche punto del suo programma:

“Il 3% deficit/Pil non è un dogma, così potremo ridurre il debito pubblico – afferma il candiato premier- . Se non facciamo nuovi investimenti, anche un po’ in deficit, il debito non lo ridurremo mai”. Poi parla anche della Sicilia.  “Possiamo liberare la Sicilia dai vecchi partiti, diamo il massimo sostegno a Cancelleri. Non dobbiamo utilizzare le elezioni in Sicilia per grandi dinamiche nazionali, sono importanti per i siciliani. In Sicilia abbiamo tutti partiti contro ma tutta la gente onesta è con noi”.

Beppe Grillo è stato accolto questa mattina alla fiera con un coro da stadio da parte degli attivisti che riescono ad individuarlo dietro le transenne sotto il palco.

Ad attendere il fondatore del movimento, un gruppo di sostenitori che sventolano bandiere, palloncini e striscioni.

Lui stringe le mani e se la prende di nuovo con la stampa: “I nostri nemici sono certa gente…” dice. Poi distribuisce finte banconote a destra e a manca, anche ai giornalisti: “Do mille euro a chi mi fa una vera domanda”.

Sul finire della festa di Rimini ha fatto un rapido giro dei gazebo salutando i militanti.

“E’ bellissimo, e c’è continuità”:  replica a chi gli chiede come si senta nel primo giorno da “non” capo politico del M5S. Grillo, sul finire della festa di Rimini ha fatto un rapido giro dei gazebo salutando i militanti.

-da Redazione ANSA – Analisi-

Pubblicato da Redazione