Anghiari: dopo 3 giorni riaperta la provinciale dinanzi all’ex-ospedale che ha procurato enormi disagi

Posted by redazionefendente on Set 7, 2018 in cronaca, valtiberina&dintorni | 0 comments

A  Sansepolcro  sono in fase di ultimazione una serie di opere per il miglioramento della viabilità (vds.art. in altra parte del giornale) in diverse zone del territorio comunale con un’importante piano straordinario di interventi per la riasfaltatura e messa in sicurezza di alcune tratte con il rifacimento delle strisce pedonali e la segnaletica orizzontale ai quali si aggiungono la ristrutturazione dei marciapiedi a dimostrazione di un  segno tangibile di tendenza che è in atto a Sansepolcro: attenzione quotidiana alla sicurezza stradale, alle manutenzioni ed ai miglioramenti, anche estetici, che permettano alla città di cambiare volto ed abbandonare il degrado che l’ha caratterizzata per diversi anni.

Questa premessa perchè in Anghiari è tutto l’opposto di Sansepolcro, tanto da avallare la nostra tesi,  dimostrata dalle NON risposte circa le richieste pubbliche avanzate all’amministrazione anghiarese,  che fa intravedere  un enorme  “zero in fatto di trasparenza che va classificato come mancanza di rispetto alle testate giornalistiche su carta oppure on-line, ma sopratutto una mancanza di rispetto nei confronti dei ‘cittadini’.”

Veniamo all’oggetto con alcuni significativi commenti degli anghiaresi circa la “totale” chiusura per 3 giorni, della strada provinciale davanti al’ex-ospedale ora ‘casa protetta’ creando gravi difficoltà al traffico:

-1° commento:Il solito problema ad Anghiari da 5 o 6 anni a questa parte. Cari amministratori, invece di stare su internet a vedere cosa scrive la gente fatelo un comunicato, mettete un cartello, applicatevi, anche se è difficile che lo comprendiate. Ora voglio vedere quanto staranno a rifare l’asfalto dove bucato, perché in alcuni punti il passaggio con le auto è diventato rischioso.

Quanto credevate che durasse quel collante rosso?

-2° commento: ogni mattina, mi alzo e so che dovrò percorrere 218 km per andare a lavoro. Da qualche giorno a oggi, i km sono diventati più di 270, ovviamente tra andata e ritorno. Ciò a causa di alcune deviazioni per lavori in corso.

Dove sta la differenza?

-Semplice, mentre ANAS si è degnata di comunicare motivazione e durata dei lavori, il Comune di Anghiari non si è degnato di dare alcun avviso.

Ovviamente i lavori vanno fatti, ma credo che anche per rispetto dei cittadini sarebbe stato utile avvisare. Detto questo andando sul profilo facebook del Comune di Anghiari, si trovano interviste e comunicazioni di ogni  genere.

Mi chiedo che cosa ci sarebbe voluto ad avvisarci. I disagi sarebbero rimasti gli stessi, ma almeno ci saremmo sentiti cittadini più informati e certamente più rispettati.

-3° commento: Io ne faccio un discorso diverso :

Un avviso sul tipo di lavori e sulla loro durata COSTA ZERO non ci sono scuse. .

Si  chiama ATTENZIONE E RISPETTO verso i cittadini .

Che serva o meno (comunque male non fa) non importa , è un ennesimo problema di comunicazione che trovo totalmente assente dalle grandi alle piccole cose alla faccia della “trasparenza”.

Aggiungere altro sarebbe superfluo.

-Redazione-