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Rinviata per merito del Gruppo La Sinistra per Anghiari la Convenzione per il rifugio “Sterpaia Vecchia” di Badia Tedalda
La linea del nostro gruppo
consiliare di chiedere il rinvio
della convenzione della gestione
associata dei canili è passata
con le criticità motivate, che
sono state accolte dal nostro
Sindaco, dalla Giunta e da tutta
la maggioranza.
Anghiari - Mercoledì mattina il
voto di rinvio in consiglio è stato
accolto persino dalla minoranza a cui va riconosciuto nella questione, una
grande sensibilità.
Il nostro gruppo era ed è contrario alla sottoscrizione di una
convenzione che tuot court riproponga lo stesso servizio agli
stessi costi, dato che abbiamo sempre denunciato la carenza della
passata gestione e le difficoltà di adozione dei cani internati,
determinate esclusivamente dal gestore del canile.
Oggi questo canile rifiugio è svuotato, ma i cittadini
devono sapere che con il rifugio svuotato, resta solo
il serviziosanitario e il mutuo da pagare, che non
corrispondono certamente a quei 55.000,00 € che è
costata, sino ad ora (2013), la gestione
di tutto il servizio associato, dei quali circa 14.000/14.500 €
versati dal Comune di Anghiari, senza avere cani internati.
Dunque il merito va anche al Sindaco al quale riconosciamo la voglia di
cambiare direzione di marcia su tale servizio e per aver dimostrato la
disponibilità, assieme alla Giunta, di valutare altre soluzioni.
A questo punto si profilano più chances tra le quali o si scelgono associazioni
animaliste locali per gestire Badia a costi sensibilmente più ridotti o
addirittura può esser valutata la creazione di un rifugio comunale con
individuazione dell'associazione e/o del privato cittadino a cui affidare
il compito.
Resta inteso che ciò dovrà tener conto e sempre della salvaguardia della
salute del cane e del rispetto delle disposizioni di legge.
Per questo siamo disponibili ad un confronto sia con la USL sia con tutti
coloro che sono interessati a fornirci scelte migliori, che tenendo conto di
costi e servizio, ci impediscano di ritornare alla vecchia convenzione.
-Mirco Meozzi e Giacomo Moretti-
Bene!
Secondo me vanno fatti altri 7 canili, uno per ogni microcomune, così la gestione sarà ancora più economica.
Grazie di cuore.
Mario
Contribuente di Anghiari
Caro Mario;
I contribuenti anghiaresi hanno speso 14.000 euro senza avere un cane in quel canile. Noi non vogliamo un canile a comune ma un potenziamento del canile sanitario a Sansepolcro e una gestione più sostenibile. Ripeto spendere tutti quei soldi per un canile che oggi è vuoto è inaccettabile. Tanto più che per far tornare il bilancio del Comune si sono fatti salti mortali. Noi crediamo che ogni singolo euro che viene speso debba essere usato al servizio e per l’utilità della collettività e quindi anche il servizio del canile non può restare immune da una razionalizzazione della spesa come bene è stato fatto in altri settori. Comunque per un maggior approfondimento la mia mail è moretti.giacomo@libero.it anche se credo che il confronto vero lo si fa meglio di persona e per questo caro Mario hai un caffè offerto dal sottoscritto. Tanto dovevo.
Giacomo Moretti
Caro Mario contribunete di Anghiari le rispondo chiarendo la nostra posizione.
Su 14.500 euro pagati l’anno scorso circa 5000 vanno via per mutuo e per sanitario e convenzione a Sansepolcro, mentre per il rifugio con 0 cani si pagava la differenza per arrivare a 14.000/14.500€, quindi nessun canile ad Anghiari, ma se accalappio un cane certamente non ne spendo 10000 mila per darlo a qualcuno e tenermelo prima del preaffido. Tutto qua giusto per fare chiarezza sui numeri e sulla questione.
Mirco Meozzi
Non conosco i dati economici del canile nè i dettagli e sono certamente d’accordo con Voi per quanto riguarda il potenziamento del canile e ad una gestione più sostenibile.
Da profano, tuttavia, rilevo che un canile (la costruzione, la gestione, il custode, le spese generali, l’accalappia cani, il furgone dell’accalappia cani, i chilometri del furgone, la reperibilità H 24, il canile sanitario e la sua gestione, ecc.) richiedano personale, beni strumentali e sopratutto denaro.
Credo che il solo fatto di esistere un canile di per se sia un bel costo. Pertanto il fatto solo di non volerne degli altri già mi tranquilizza, in quanto contrariamente i costi sarebbeo ancora maggiori, tenuto conto che, da quanto da Voi detto, nel canile non vi sono cani.
D’altra parte è la legge che prevede i canili, un pò come gli ospedali, e d’altra parte siamo noi cittadini incivili che abbandoniamo i cani e quindi occorrono tali strutture, anche se è sicuramente preferibile l’adozione.
Il motivo per cui non ci siano cani non lo conosco, ma non vorrei che dipendesse dal fatto che siano stati tutti adottati e se ciò fosse vero, sarebbe una bella cosa pe questi animali, che, tra l’altro, amo tanto.
Grazie, Mario.
Ndr. – Questa Redazione avrà cura di dare risposta sicura a quanto chiesto nel commento ed evidenziato in neretto.