Ancora sul canile di Sterpaia Vecchia / Lettere in Redazione

canilerifugio-badia-tedaldaLettera inviata in Redazione il 21 novembre 2014.

“”Riguardo al canile ti dico che non avrò pace fino a che non chiuderà.
Il luogo è lontano,in mezzo ai monti,la strada è poco più di una mulattiera nella buona stagione,con la neve (foto d’archivio) il canile diventa irraggiungibile.
La struttura è fatiscente i box hanno lamiere taglienti, le cucce non hanno nulla né maglie né coperte per dare conforto ai cani nelle giornate gelide.
Lo spazio esterno dei box è di terra con feci ed urine impastate.
I cani sono sporchi, denutriti, impauriti, con parassiti esterni ed interni, non sono sterilizzati come prevede la legge all’ingresso nel canile.
Non so se sono seguiti da un veterinario e se si con quale cadenza.
Posso dirti che il canile comprensoriale può apparire quasi  una prigione-rifugio,  costoso per la comunità, forse proficuo per pochi  ma  dannoso per i cani.
Ti ribadisco il mio impegno e il mio aiuto in tutte le iniziative che verranno intraprese””.

-(lettera documentata e  firmata di cui omettiamo il nome dello scrivente)-

-Redazione-