Che vadano in pensione i “signori della guerra politica”

I governi precari e deboli sono, da sempre,  la condizione ideale perché ne traggano vantaggio i potentati economici.

Il governo Draghi ha cominciato il suo percorso e la prima cosa che colpisce, senza dubbio,  è: “ il silenzio e la compostezza del nuovo presidente del Consiglio paragonato alla loquacità non solo dei suoi  predecessori,  ma anche del  circo mediatico e partitico che ci affligge oltre ogni limite di sopportazione.

Si ironizza perché al governo si ritrovano assieme tutti quelli che si erano giurati inimicizia eterna: -“PD e Leghisti, leghisti e 5Stelle; 5Stelle” .

Il governo, dovrebbe  consentire una tregua alle forze politiche per fronteggiare uniti le emergenze sanitaria ed economica. (altro…)