“Valutare se togliere la cittadinanza a Sandro Gozi”

-Foto. Sandro Gozi (Ansa)-

Il vicepremier interviene sulla vicenda dell’ex sottosegretario Pd, ora consigliere per gli Affari Europei del governo francese: “Siamo di fronte a una cosa inquietante”.

“Nulla contro la Francia, ma bisogna valutare se togliere la cittadinanza” a Sandro Gozi.

Lo ha detto il vicepremier Luigi Di Maio riferendosi all’incarico ricevuto dall’ex-sottosegretario  Pd nell’amministrazione Macron in Francia.

Se tu lavori per il governo italiano, rappresenti e servi lo Stato italiano e poi a un certo punto lo tradisci e ti vai ad arruolare nelle fila di un altro governo come responsabile della politica europea del governo Macron allora bisogna valutare se togliergliela perché siamo di fronte a cosa una inquietante per cui per cui un nostro sottosegretario, anche se era del Pd, adesso diventa esponente di un altro governo con cui abbiamo molte cose in comune ma anche interessi confliggenti”.
Di Maio si schiera dunque sulla stessa linea di Giorgia Meloni che in una lettera pubblicata sul Giornale chiede al premier Conte di intervenire affinché Gozi rinunci all’incarico “presso il governo francese, pena la revoca della cittadinanza italiana”.
Lia Quartapelle, capogruppo Pd in commissione Esteri, definisce “stravagante” l’idea di togliere la cittadinanza a Gozi.

Ma tra i dem c’è anche chi, come Carlo Calenda, “critica apertamente” l’ex sottosegretario:

-“Non si entra in un Governo straniero”, scrive su Twitter sottolineando che, avendo ricoperto la stessa carica in Italia, Gozi è a conoscenza di “posizioni e interessi anche riservati non sempre coincidenti”.

-fonte: La  Repubblica-

Pubblicato da Redazione