Anghiari / Bilancio 2015: “100.000 euro di tasse in più già dal prossimo anno” / Scricchiolii in un gruppo di maggioranza

Riccardo La FerlaIl sindaco La Ferla col bilancio 2015 prova a cambiare le carte in tavola, ma il risultato sarà sempre lo stesso: un governo del territorio timido che ha esaurito da un pezzo la fiducia degli anghiaresi
Anghiari 12-07-2015_Il Sindaco La Ferla si prepara alla lunga cavalcata elettorale del 2016 aprendo i cordoni della spesa: lo fa con un mutuo in arrivo per risistemare qualche buca e impiantare qualche punto luce e con la previsione di nuovo personale da inserire in pianta organica.

“Il bilancio 2015 è tutto proteso a mettere mano al portafogli del contribuente, come se la crisi per le famiglie fosse alle spalle“.

6f4b63f6b7b02f17ea046010fa9c319bLo dichiarano i consiglieri (foto a sx,) di Risveglio e Progresso per Anghiari richiamando brevemente la seduta del consiglio comunale di approvazione del bilancio di previsione dello scorso lunedì.
Insomma:

Se il Sindaco riuscisse entro settembre a portare a termine quanto candidamente asserito nelle varie riunioni già dal prossimo anno il contribuente vedrà accollarsi circa 100.000/150.000 euro di spese in più a fronte di una pressione fiscale già alle stelle”. “Nel periodo 2012/2015 si contano 559.419,80 Euro di tasse locali in più per il contribuente. Questi son numeri, e i numeri non si interpretano.”
Per fortuna dai banchi della maggioranza si è levato un sussulto chiaro e forte”:

10471090_10203470191787261_2526874531778916765_n-il consigliere de La Sinistra per Anghiari, Mirco Meozzi (foto), ha votato l’astensione al bilancio. “Una bocciatura politica che brucia, e non poco”.
Ma la partita – aggiungono quelli di Risveglio e Progresso – si gioca anche sul versante dell’urbanistica: sono infatti in molti a chiedere a gran voce un tagliando al regolamento urbanistico. E qui i numeri si fanno più ballerini, soprattutto in seno alla commissione consiliare: dove la maggioranza conta tra le sue fila anche la presenza del consigliere Meozzi.
Nei prossimi mesi il sindaco si gioca tutto: dentro la maggioranza che lo sostiene e nel partito d’origine, il pd.

Per l’opposizione di Risveglio e Progresso in definitiva “ il sindaco La Ferla col bilancio 2015 prova a cambiare le carte in tavola, ma il risultato sarà sempre lo stesso: un governo del territorio timido che ha esaurito da un pezzo la fiducia degli anghiaresi.”
C’è bisogno invece di un’inversione di tendenza:

in questi anni di amministrazione a guida La Ferla, non c’è stato sviluppo né attenzione al territorio, solo politica di ” situazione”.
A maggior ragione, oggi, – concludono i consiglieri d’opposizione in quel di Palazzo Testi – occorre mettere in cantiere un nuovo progetto politico che passi prima che dagli uomini, dai programmi e dalle idee. A queste dobbiamo guardare prima di tutto e attorno a queste dobbiamo costruire qualcosa di nuovo. Ne va del futuro di Anghiari.
Risveglio e Progresso

Pubblicato da Redazione