La E-45 e Montedoglio

Riceviamo da Forza Italia-Sansepolcro e pubblichiamo:

La E-45   e la Diga di Montedoglio, due opere pubbliche di importanza nazionale che dovevano arricchire la Valtiberina e che ora creano preoccupazione alla popolazione .

La E-45 fa parte di un itinerario europeo ed era   stata costruita all’epoca, fine anni settanta e i primi anni 80, per snellire il traffico da Orte a Ravenna .

Poi è accaduto che con  l’ingresso in Europa di tanti Paesi dell’Est europeo, è divenuta, non avendo pedaggio,  la via prediletta da tutti i tir che percorrono in direzione Sud la penisola proveniendo anche dall’Est Europa.

E’ chiaro che non e’ stata progettata per la mole di traffico che deve sopportare quotidianamente. Sono state pubblicate delle foto sui social di particolari di appoggi delle travi precompresse sulle travi sopra i piloni di certi viadotti che anche ai non addetti ai lavori destano qualche preoccupazioni.E’ stata definita la Salerno Reggio Calabria del Nord  visti i cantieri che si aprono ininterrottamente lungo il suo percorso e ciò ci rammarica e non poco. E’ chiaro che la politica deve fare qualcosa come è chiaro che la superstrada così come è oggi non puo’ sopportare tutto il traffico pesante  che la sta deteriorando  .

Parliamo ora dell’altra grande opera  della Valtiberina: La diga di Montedoglio.

La gente inizia a farsi delle domande  dopo che la ricostruzione   del muro crollato non avviene.

Ma perché non viene rifatto il muro crollato nel dicembre 2010? Non sara’ forse che anche lo sbarramento presenta dei problemi statici ed allora non si costruisce il muro perché l’innalzamento del livello dell’acqua potrebbe portare dei problemi allo sbarramento stesso?

La presenza della faglia  sotto il lago, i cui movimenti hanno portato  varie scosse sismiche  nel corso del tempo, potrebbe aver a che fare con il mancato rifacimento dei conci del muro crollato? Ma se non viene rifatto il muro, come fa Montedoglio ad soddisfare tutte le richieste di approvvigionamento idrico  ?

Fra poco col livello basso dell’acqua e la mancanza di precipitazioni, potra essere eventualmente ridotto l’utilizzo irriguo dell’acqua?

Tante domande poste dai cittadini che pretendono risposte.

E che saranno oggetto di specifiche interrogazioni ed interpellanze, tenedo conto anche per la E-45 delle competenze sia regionali che statali per le quali, tramite Forza Italia interesseremo i nostri Consiglieri regionali e parlamentali.

La popolazione della Vatiberina vuole risposte certe e soprattutto chiarezza .

-Il Gruppo Consiliare ed il Coordinamento Comunale di Forza Italia – Sansepolcro

Pubblicato da Redazione