Sansepolcro: commento-dichiarazione del consigliere di opposizione Mario Menichella

imagesCommento dichiarazione inviatoci il 05/05/2013 alle 19:05 dal consigliere del Pdl  signor Mario Menichella a proposito della “querelle bacheche in Sansepolcro”

Pubblichiamo quanto segue anche perché il consigliere ci assicura di averci inviato un commento precedente di precisazione (assicuriamo di aver fatto le ricerche nel caso ci fosse sfuggito ma non abbiamo trovato traccia) circa la posizione sua e del consigliere Fabrizio Innocenti. Ecco il commento-dichiarazione:

“Gentile Direttore,
desidero intervenire nel dibattito, anche se non ho visto pubblicato il mio commento precedente, che precisava la posizione contraria al nuovo regolamento comunale sulle “bacheche” dei due consiglieri del Centrodestra presenti in Consiglio, Fabrizio Innocenti ed il sottoscritto.
Avete fatto bene a pubblicare la delibera, ma essa non rende conto completamente del dibattito, e successivamente il verbale ad essa relativo è stato integrato. Il sottoscritto in Consiglio definì la delibera il peggior atto di questa Amministrazione, perché liberticida, oltre che illegittimo sotto il profilo amministrativo. Qualcuno ha notato che, con il nuovo regolamento, le uniche bacheche consentite in città rimangono quelle del Partito Democratico? Dal provvedimento, infatti, vengono escluse le bacheche delle Frazioni e quelle accanto alle sedi di partito: tutte del PD. Via Agio Torto non è nel Centro Storico, anzi nei pressi della Piazza? Perché il PDL di Sansepolcro ha dovuto rinunciare, allora, alla propria bacheca?
Ai commentatori che denigrano le bacheche e i partiti, vorrei ricordare che spesso le prime sono l’unico strumento di comunicazione e che nei partiti vi sono persone, di entrambi i sessi, giovani e non giovani, potenti e non potenti, istruite o non istruite, ricche o povere, che desiderano partecipare alla vita cittadina. Ricordate Giorgio Gaber quando cantava: “La libertà è partecipazione”? Il contesto locale, oltretutto, vede quasi tutti gli organi d’informazione in qualche modo impegnati a sostenere chi attualmente governa Sansepolcro.
Il Comune deve rispettare, anzi favorire la libertà di espressione! Di tutti. Non è solo un diritto di ogni persona o associazione, ma il principio (che fonda ogni democrazia) assunto dalla nostra Costituzione, tanto decantata dalla Sinistra e poi dimenticata… Come è avvenuto per il Regolamento di cui si discute.
Lei, Direttore, ha assunto come primo criterio del Suo giornale il rispetto e la ricerca della verità e si vanta della libertà del Fendente. Anche per questo Le ho scritto. Auguri e grazie per l’ospitalità. Cordialmente, Mario Menichella”

-Redazione-