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Sansepolcro, la Lega Nord sulla “nuova rotonda”
Riceviamo e pubblichiamo:
E’ ormai diventata nota a tutti la vicenda della nuova rotatoria realizzata in Via Senese Aretina, nel tratto compreso fra lo svincolo sud della E-45 ed il ponte sul fiume Tevere, che sta causando non pochi malumori, al punto che la faccenda è diventata virale anche nei social network. In diverse fasce orarie, il traffico risulta bloccato e si creano lunghe file in entrambi i sensi di marcia.
Oltre che approfondire la faccenda, che sarà mia premura, mi sembra di primaria importanza affrontare quella che è una priorità al momento: la gestione dell’ordine e della sicurezza pubblica.
In questo momento, infatti, è evidente che in determinate fasce orarie, in momenti di blocco, i mezzi addetti alla pubblica sicurezza o addetti alla gestione delle emergenze, come le ambulanze e i mezzi dei vigili del fuoco, ma anche delle forze dell’ordine, si troverebbero impossibilitati ad agire e a passare in un punto congestionato.
E’ di primaria importanza che l’amministrazione, e in particolare il Sindaco come responsabile della sicurezza e della salute nel territorio comunale, gestiscano al più presto questi aspetti di assoluta rilevanza.
Per quanto riguarda la viabilità nel tratto di strada in oggetto, era sicuramente importante concepire una soluzione che diminuisse gli incidenti stradali, essendo il tratto in oggetto un punto delicato, sia per l’entrata e l’uscita delle autovetture dalla superstrada, sia per l’entrata e l’uscita dei mezzi dal distributore.
Quello su cui riflettere, quindi, è se è stata scelta la soluzione più adeguata per risolvere un problema che era evidente, ovvero una viabilità pericolosa, e in particolare se il progetto realizzato non abbia delle criticità che potevano essere previste e corrette prima dall’amministrazione comunale.
–Alessandro Rivi-Consigliere Lega Nord Comunale di Sansepolcro
Pubblicato da Redazione
“…..il Sindaco come responsabile della sicurezza…..” chiamerei questa affermazione una inesattezza, oppure una sciocchezza, segno di ignoranza o malizia. Il responsabile della sicurezza, è unicamente il dirigente del locale COMMISSARIATO. Non attribuiamo poteri a chi non li ha solo per sottolinearne le presente incapacità.
Ndr. – Il sindaco, autorità locale di pubblica sicurezza
Secondo il nostro ordinamento, il sindaco ha doppia figura: è capo dell’amministrazione comunale ed ufficiale del governo (2). In quest’ultima veste, secondo l’art. 1 del R.D. 733/1931 (Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza) il sindaco è autorità locale di pubblica sicurezza, nei comuni dove manca il capo dell’ufficio di pubblica sicurezza del luogo.
L’art. 6 del D.L. 92/2008, modificando l’art. 54 del D. Lgs 267/2000 (TUEL – Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali) ha ampliato le attribuzioni del sindaco nelle funzioni di competenza statale.
Al riguardo, il sindaco sovrintende alle seguenti attività:
• emanazione di atti in materia di ordine e sicurezza pubblica;
• svolgimento di funzioni in materia di pubblica sicurezza e di polizia giudiziaria;
• vigilanza su tutto quanto possa interessare la sicurezza e l’ordine pubblico, informandone preventivamente il prefetto.
Appunto Sig. Direttore……….. dove manca il capo dell’ufficio di pubblica sicurezza del luogo…….
Ndr.- Appunto, abbiamo dato la spiegazione completa.