Sansepolcro, nuovo regolamento tariffario comunale per celebrazione matrimoni
Dal 1 gennaio 2015, in esecuzione di quanto stabilito con il regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili approvato dal consiglio comunale a settembre, è entrato in vigore il nuovo regolamento tariffario.
I costi si riferiscono a diversi luoghi prestigiosi di Sansepolcro che l’amministrazione ha deciso di aprire al pubblico in base a precise norme di sicurezza con importi diversi a seconda degli orari e della residenza degli sposi. La celebrazione del matrimonio civile è attività istituzionale gratuita quando viene svolta all’interno della sede comunale di Palazzo delle Laudi in orario di servizio, vale a dire dal lunedì al sabato dalle ore 8,30 alle ore 13,30.
Non sarà possibile celebrare matrimoni nei giorni di Capodanno, Pasqua e Natale e il 70% delle tariffe incassate verranno destinate ad attività di manutenzione e restauro delle sedi individuate.
A pochi giorni dall’entrata in vigore del nuovo regolamento e servizio già una coppia olandese ha deciso di sposarsi il prossimo maggio a Palazzo Ducci del Rosso:
“Sansepolcro l’anno scorso è stata il set cinematografico per il programma televisivo del romantico principe canadese che ha trovato l’amore e il 2015 sembra iniziare con i migliori auspici – spiega l’assessore Chiara Andreini – Una coppia olandese ha chiesto la sala conferenze del prestigioso palazzo di Porta Romana per
il prossimo maggio ma le opportunità concesse dall’amministrazione comunale sono più di una.” “Oltre alla sala della Resurrezione che per diversi mesi non sarà disponibile alle cerimonie perché interessata dal restauro – aggiunge l’assessore Dini – c’è la possibilità di affittare anche altri luoghi particolarmente
suggestivi. Si tratta dell’auditorium di Santa Chiara, un’ ex chiesa del monastero benedettino dove negli anni ‘50 fu ritrovato il San Giuliano di Piero della Francesca.
Uno splendido ambiente così come il chiostro rinascimentale o la sala conferenze con gli stucchi e i dipinti del 700 di Palazzo Ducci del Rosso finito di restaurare pochi anni fa.
Altro luogo interessante per cerimonie all’aperto è il giardino di Piero o particolarmente d’effetto la terrazza del Museo, che offre incantevoli scorci della città.”
Ricapitolando Palazzo delle Laudi (chiostro, sala del Consiglio o ufficio del Sindaco) in orario di servizio è gratuito, fuori orario di servizio se gli sposi o anche uno solo dei due è residente a Sansepolcro, è sempre gratuito mentre, se non residenti, il costo è di 150 euro; Palazzo Ducci del Rosso, chiostro o sala conferenze, giardino di Piero della Francesca e Santa Chiara in orario di servizio 300 euro, 600 fuori orario, sale e terrazza del museo mille e 500 euro mentre la sala della Resurrezione, per ora non fruibile fino al termine del restauro, 3500 euro.
Il regolamento, disponibile sul sito del Comune di Sansepolcro, piuttosto restrittivo per le sale del museo che ospitano le opere, deciso in accordo con la Soprintendenza, stabilisce che ogni anno è possibile rivedere le tariffe .
Gli incassi saranno destinati al 70% per attività di restauro mentre il restante 30% sarà impiegato al recupero di spese, compreso il personale necessario per l’organizzazione e la vigilanza dell’evento che, negli spazi museali, non potrà durare più di 30 minuti e ospitare più di 50 persone. —
–Corinne Minore–Ufficio stampa-Comune di Sansepolcro
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