Super Pd al 40%: ecco a chi ha tolto i voti

Posted by redazionefendente on Mag 28, 2014 in cronaca, politica | 0 comments

L’istituto SWG ha analizzato lo spostamento degli elettori alle ultime Europee. Renzi si è portato via oltre un milione di grillini e 430 mila da FI

Ansa . Un risultato storico: il Pd di Matteo Renzi ha sbancato qualsiasi record arrivando a percentuali da Dc, modello Prima Repubblica. 40,8% alle Europee, pieno di voti anche alle Amministrative. Fin dall’inizio è apparso chiaro che il giovane Matteo ha tolto voti a tutti. La geografia di questi spostamenti di masse elettorali è stata oggetto di studio in queste ore di analisti ed esperti.

Secondo l’istituto SWG nel Pd sarebbero confluiti oltre un milione di voti dal Movimento 5 Stelle, un milione 270mila da Scelta Civica e 430mila da Forza Italia.

Per quel che riguarda l’analisi sociale delle elezioni di domenica il Partito democratico aumenta in consenso rispetto al 2013 in misura maggiore tra le classi sociali elevate, i lavoratori del settore privato, le casalinghe, gli imprenditori e gli artigiani; Renzi sfonda anche fra i giovani: gli elettori di età compresa tra 18 e 24 anni preferiscono nel 36% dei casi il Pd, nel 25% il Movimento 5 Stelle e nel 15% Forza Italia. Si è detto che il grande sconfitto di queste elezioni è (oltre a Beppe Grillo, soprattutto per le aspettative di sorpasso che aveva suscitato) Silvio Berlusconi: in effetti Forza Italia (che alle ultime politiche non aveva ancora perso i “fratelli” di Ncd) si è vista soffiare 3 milioni 690mila voti, cedendoli sia a partiti di centrodestra che di centrosinistra: 1 milione 750mila i voti persi, ma non andati da nessuna parte, visto che rappresentano la quota degli astenuti.

Un vero e proprio “sacco” è quello subito dal M5S: 4 milioni 560mila voti in meno. 1 milione e 90mila sono andati al Partito democratico, 2 milioni 660mila di elettori sono andati a ingrossare il partito del non voto, rimanendo a casa il 25 maggio.

Una forza politica che questa volta è andata all’incasso è la Lega Nord di Matteo Salvini che ha guadagnato 800 mila voti (340mila da Forza Italia e 240mila dal Movimento 5 Stelle). Anche il Carroccio deve però fare i conti con l’astensionismo. Gli elettori “regalati” al partito del non voto sono stati 500 mila.

Il Nuovo Centrodestra sottrae 470mila voti a Forza Italia e 250mila a Scelta Civica, mentre L’altra Europa con Tsipras riesce a rubare 230mila voti al Pd e 120 mila ai 5 Stelle.

-(notizie Ansa)-

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