“Verdi nostro contemporaneo”: appuntamento con Michele Casini domenica 24 novembre al Nuovo Teatro Ex Misericordia

Giuseppe Verdi“Verdi nostro contemporaneo”, questo il titolo della serata che vedrà protagonista il grande compositore italiano raccontato da Michele Casini nella sala del nuovo Teatro comunale dell’ex Misericordia a Sansepolcro domenica 24 novembre alle ore 17.30

Sansepolcro – Questo appuntamento, realizzato tramite la partecipazione di Laboratori Permanenti e con la collaborazione dell’Associazione Amici della Musica e della Filarmonica dei Perseveranti di Sansepolcro, si occuperà di analizzare le opere di Giuseppe Verdi in un percorso verso la contemporaneità:

benché Verdi non abbia inteso lasciare ai posteri alcuna teoria estetica, i suoi pensieri, che debbono essere per così dire “trafugati” nei suoi epistolari privati, per fortuna numerosi, sono ancora attuali e spingono alla riflessione. Infatti Verdi può essere con buona ragione considerato un nostro contemporaneo: uno che inventa novità, anche scioccanti, su radici ben affondate nella terra, nella storia e negli uomini.

Del resto parlano da soli i temi che Giuseppe Verdi affronta nelle sue opere: ad esempio il conflitto fra etica privata e ragion di Stato, fra sentimenti e potere, oppure la sfiducia nella classe politica al potere. Attuale e contemporaneo è (o almeno dovrebbe essere) il suo coraggio nell’impegnarsi in argomenti che alla sua epoca era assai rischioso trattare: basti pensare alla denuncia dell’ipocrisia moralista della classe borghese ne “La Traviata”, o dell’uso crudele del potere da parte della chiesa cattolica nel “Don Carlo”, o ancora della perfidia insita nella relazione padrone-servo (Aida e Amneris, oppure il Duca di Mantova e Rigoletto): istanze universali e dunque valide anche oggi.

Molte altre tematiche possono essere prese ad esempio: la lotta per conquistare l’indipendenza da parte di un popolo, il legame con le proprie radici (basti pensare al “Va pensiero”), la relazione fra l’artista e la vita pubblica e politica del suo tempo.

Appuntamento quindi a domenica 24 novembre alle 17.30 presso la sede che fu dell’ Ospedale della Misericordia per vivere qualche ora in compagnia di Verdi e delle sue opere. L’ingresso è libero.

-Pubblicato da Redazione-