Nella politica locale è utile “ricordare”certe promesse “fatte”

Questa Redazione  ripropone una affermazione dell’attuale Sindaco di Anghiari , tratta da un articolo pubblicato su  “Arezzo.notizie” del 13 maggio 2016, in vista delle elezioni del 5 giugno.

Ecco quanto vi si leggeva:

“”Polcri ha deciso di scendere in campo con il supporto di 11 candidati per liberare Anghiari da quelle che sono le vecchie logiche partitiche.

“La Lista Civica LiberaMENTE – spiegava il candidato a sindaco– è composta da persone comuni che non vivono di politica, ma che hanno deciso di mettersi in gioco per cambiare questo paese dalle grandi potenzialità, purtroppo, mal gestite. Trasparenza, buon senso ed onestà – spiega Polcri -sono i temi sui quali abbiamo deciso di puntare cercando di governare la complessità e la varietà del mondo reale senza distinzione alcuna. Credo che oggi occorra aprirsi alle sfide che la modernità ci impone, attraverso idee, persone e progetti alternativi, adeguati alle mutevoli esigenze dei mercati e all’altrettanto mutevole tessuto sociale del nostro piccolo borgo.

Ciò che maggiormente ci caratterizza –diceva ancora Polcri – è l’amore per Anghiari, da troppi anni sfruttato per la realizzazione di obiettivi personali!

Siamo stanchi di questa politica sterile che non porta alcun vantaggio alla comunità.

Non è un caso che nella nostra Lista Civica LiberaMente siano presenti persone di diversa estrazione politica, non ci interessano i colori, ma i propositi, i contributi liberi da qualsiasi pressione esterna e quindi di per sé autentici.

Durante questa campagna elettorale – specifica Polcri – troverete conferma a quanto appena detto, presenteremo un programma concreto, fattibile che non comprende voli pindarici, ma che mette al centro della vita amministrativa il cittadino di Anghiari.

L’obiettivo della lista è quello di valorizzare il nostro territorio attraverso lo sviluppo delle attività economiche, delle politiche del lavoro con un riguardo particolare al mondo dei giovani, alla sicurezza, alla scuola, al turismo e all’ambiente.

Per questi ed altri buoni motivi ci batteremo per una comunità che torni ad essere un bel luogo in cui vivere, affermarsi e costruire un campo aperto e fertile dove coltivare idee e piantare le nostre radici.

Questa volta non potranno esserci equivoci – conclude Polcri – tutti gli anghiaresi che non si riconoscono nella conservazione del potere attuale potranno votare la lista “LiberaMENTE, lista Civica per Anghiari” costituita sotto le insegne della modernità e del rinnovamento””.

Ricordiamo che le elezioni del 5 giugno 2016 dettero il seguente risultato:

-Lista “LiberaMente”-candidato Alessandro Polcri:  38,45%;

-Lista “Insieme per Anghiari” – candidato Simone Matteagi: 38,16%;

-M5S – candidato Paolo Gaggiottini: 23,38%.

Per tale risultato Alessandro Polcri è diventato il nuovo Sindaco di Anghiari, colui che ha rilasciato la sopra riportata dichiarazione da ricordare.

Infatti, dopo due anni da quella vittoria elettorale, visti gli scarsi risultati ottenuti, sorge spontaneo il pensiero che:

“Ad Anghiari forse ha vinto gente inesperta a governare… Quindi può sbagliare e governare male o NON governare affatto!”

Fino ad ora  abbiamo avuto al governo gente che tutto ha fatto fuorché governare nel vero senso della parola;  tutti intenti a farsi il mucchio più grande possibile di visibilità giornalistica o televisiva locale per manifestazioni realizzate “ solo ed esclusivamente dalle Associazioni cittadine”.

E’ compito del giornalismo “non asservito al potere”, ed “il Fendente” non lo è,  nè lo sarà mai, iniziare a fare confronti tra questa Amministrazione e quelle passate ricordando ai lettori che nella passata legislatura: Polcri e Maggini facevano parte dell’opposizione (foto in alto) e quindi erano perfettamente a conoscenza dei motivi per cui, anche se sul filo di lana (per soli 9 voti), gli anghiaresi li  elessero quale  gruppo di maggioranza.

-Redazione-