Arezzo – Il Pm: “Graziano ha ucciso Guerrina: va condannato a 27 anni di carcere”.

oE’ la richiesta che il Pm Marco Dioni ha fatto alla corte di assise dopo quasi sette ore di requisitoria.

Una richiesta nella quale ha escluso l’aggravante dei futili motivi, che avrebbe potuto far impennare la richiesta, ma non ha dubbi sul fatto che il religioso si sia macchiato del terribile reato.

Il sms inviato al prete nigeriano alle 17,26 del primo maggio (il giorno della scomparsa di Guerrina Ndr) incastra Padre Graziano al delitto. Così come l’invenzione della figura dello zio Francesco”.

Il Pm Marco Dioni non ha esitazioni nella sua requisitoria sul presunto omicidio della casalinga di Ca’ Raffaello:  “è stato il frate a depistare, è stato il frate ad uccidere”.

Al termine della requisitoria sono state formulate le richieste di condanna.

Come previsto non c’è stata la richiesta dell’ergastolo nè dei 30 anni che pure sarebbe stata teoricamente possibile se fosse stata contestata l’aggravante dei futili motivi.

La pena base prevista per l’omicidio volontario va dai 21 ai 24 anni.

Tra il pubblico Mirco Alessandrini, il marito di Guerrina, la sua famiglia e le sorelle stesse della scomparsa.

Venerdì 14 ottobre, sarà la volta delle parti civili, quindi toccherà alla difesa, che ha rinunciato ai testimoni e che chiederà l’assoluzione di Padre Graziano.

Se l’andamento delle udienze si mantenesse così, la sentenza potrebbe essere pronunciata a metà novembre, vale a dire circa un mese prima rispetto al calendario stilato inizialmente.

-Notizie tratte da La Nazione-

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