Ca’ Raffaello di Badia Tedalda – Ancora senza esito le ricerche della cinquantenne scomparsa dal 1 maggio

chiIl rilevante  evento, che finora gli inquirenti avevano custodito gelosamente e  che:  i tre sms che dal telefono di Guerrina, hanno raggiunto quello della suocera, sono partiti da Cà Raffaello, nei giorni immediatamente successivi alla sparizione avvenuta il primo maggio, alimenta alcuni interrogativi.
Come può essere che la donna, se fosse stata ancora nella piccola frazione, nessuno l’abbia potuta notare? Era forse tenuta sequestrata? Oppure qualcuno ha usato il telefono al posto suo? Il mistero è sempre più fitto e le ombre sulla sorte della donna si allungano in uno scenario oscuro.
Tra i molti  dubbi anche quello dei tanti contatti telefonici che ci sarebbero stati tra Guerrina e Padre Gratien Alabi ( il religioso ha 45 anni  ed appartiene ad  una congregazione africana che regge la parrocchia di Ca’ Raffaello, a Badia Tedalda), che improvvisamente cessano, di colpo il primo maggio. Perché cessano? Quasi come se il frate sapesse che la donna non era più contattabile.
Proprio per non aver chiarito questa circostanza è avvenuta nei suoi confronti l’iscrizione nel registro degli indagati.
Il caso è intanto approdato anche in tv, nella trasmissione: “Chi l’ha visto?” mentre aumentano preoccupazioni sulla sorte della donna.

-Redazione-