Da Sansepolcro: lettera di denuncia al prefetto di Arezzo per la cattiva gestione dei lavori consiliari

a93a3e55ce6749222529fcce935f27bfRiceviamo e pubblichiamo il documento protocollato al nr.15480 di ieri 16 settembre 2014 e fattoci pervenire da Lorenzo Moretti (DpC), vice-prsidente del Consiglio comunale di Sansepolcro, , indirizzato al:
-Segretario comunale;Al Presidente del Consiglio Comunale;Al Sindaco ed agli Assessori;Ai consiglieri Comunali;
-Al Prefetto di Arezzo.
In esso possiamo leggere quanto segue:
“”Con la presente vorrei denunciare la cattiva organizzazione nella gestione dei lavori consiliari. Preso spunto giustificando e spiegando la mia assenza al Consiglio Comunale del 17 settembre 2014. Ricordo che in tre anni di consigli comunali ho mancato una sola volta la seduta per motivazione legate al mio lavoro che spesso mi porta a lavorare di notte. Oramai da troppi mesi questa amministrazione non tiene più conto delle esigenze dei vari Consiglieri Comunale, convocando Consigli Comunali senza prima concordarli in conferenza capigruppo come da sempre è buona prassi. Da tempo chiedo una calendarizzazione dei lavori in modo tale che tutti possano essere il più presente possibile così da non mancare le responsabilità che ci siamo assunti nei confronti dei cittadini. Ricordo che l’opera di Consigliere Comunale viene rimborsata con 19 euro lordi circa a seduta e viene svolta (almeno nel mio caso) con totale spirito di servizio nei confronti della mia città, e quindi va conciliata con gli impegni lavorativi che ognuno ha. Ciò ultimamente non viene preso in considerazione e le minoranze non vengono addirittura più prese in considerazione per l’organizzazione dei lavori. Da vice presidente del Consiglio Comunale (tenuto all’oscuro della totale organizzazione dei lavori), trovo questo modo di operare grave e fortemente dannoso per la vita democratica del parlamentino cittadino. Anche in occasione della convocazione del Consiglio Comunale del 17 settembre prossimo è stato saltato totalmente il confronto con le minoranze e quindi causa lavoro (che fortunatamente oggi va avanti a tutto) non potrò assistere all’assise, esprimere il mio parere e dare voce alle mie idee rappresentando chi ha sostenuto me e il mio gruppo consiliare. Prendo spunto da questa vicenda per denunciare anche le altre molte volte in cui tale comportamento si è verificato, ma che mai ho voluto fortemente sottolineare (come invece faccio questa volta) con la speranza che qualcosa potesse cambiare. Il problema infatti non è solo mio, anche altri colleghi di minoranza in molte altre circostanze, vedendosi recapitare la convocazione del Consiglio senza averla prima concordata in conferenza capigruppo non poterono spostare o modificare i propri impegni personali presi già da tempo. Addirittura accadde anche in occasione di sedute importanti come quella dove in discussione c’era “l’approvazione del Bilancio preventivo”. Arrivati ad oggi, mi trovo quindi a portare alla luce questa spiacevole situazione che spero si risolva al più presto. C’è chi è stato votato ed è appositamente pagato per organizzare al meglio i lavori dell’assise pubblica che però purtroppo latitano di organizzazione ed efficienza non consentendo il regolare e lineare svolgimento dei lavori”.
Lorenzo Moretti
Consigliere – Vice Presidente del Consiglio Comunale””

Pubblicato da Redazione