La vita e la cultura d’una comunità, prospera se conserva viva la memoria e l’insegnamento di coloro che ci hanno lasciato.
A proposito, mi piace ricordare un personaggio che pur non essendo d’Anghiari ma di Sansepolcro, ha lasciato un impronta è un ricordo tangibile; parlo del Prof. Giuseppe Nomi (Nella foto: a dx.con l’allora sindaco Franco Talozzi) (altro…)
Convertiti in pena pecuniaria di 45 mila euro sul caso della ‘Piastra dei servizi’
-Foto: Il sindaco di Milano Giuseppe Sala in aula nel tribunale di Milano –
Il sindaco di Milano Giuseppe Sala, ex ad di Expo, è stato condannato a semi mesi di reclusione, convertiti in pena pecuniaria di 45 mila euro, nel processo milanese in cui era imputato per falso materiale e ideologico per la presunta retrodatazione di due verbali con cui, nel maggio del 2012, sono stati sostituiti due componenti della commissione di gara per l’assegnazione del maxi appalto per la Piastra dei servizi dell’Esposizione Universale del 2015. (altro…)
Momento culminante del Festival dell’Autobiografia, svoltosi ad Anghiari dal 3 al 6 Settembre: la consegna a Giuseppe Cederna (foto) del Premio Città dell’Autobiografia 2015.
Lo riceve dal sindaco di Anghiari Riccardo la Ferla, dalla presidente Stefania Bolletti e dal direttore della Libera Università dell’Autobiografia Duccio Demetrio, con la seguente motivazione: “la sublime poetica del viaggiare che nei suoi racconti sempre si incontra con il sentimento e le virtù della timidezza”. (altro…)
Se n’è andato un altro stimato e amato cittadino di Sansepolcro.
Sansepolcro – Ieri, 2 maggio, è scomparso Giuseppe Rossi (detto Beppe), campanaro, costruttore e ideatore di presepi artigianali. Così lo ricorda Bruno Tredici, Presidente del Gruppo Campanari: (altro…)
Il Partito Democratico di Sansepolcro prende atto con rammarico della decisione del consigliere comunale Giuseppe Torrisi di uscire dal proprio gruppo consiliare in quanto, come da lui dichiarato, in disaccordo con alcune scelte politiche dell’amministrazione comunale
Tale motivazione suscita qualche perplessità poiché le scelte dell’amministrazione sono state il frutto di una approfondita condivisione e comunque sempre espressione della volontà della larga maggioranza del partito.
Il PD è e vuole continuare ad essere un partito “plurale” nel quale si discute di tutto, in piena libertà, ma dove nessuno può imporre le proprie idee a meno che queste non vengano accolte dalla maggioranza. (altro…)
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