Anghiari, ma, la promessa “Casa della Salute”?

ccCi sentiamo in dovere di chiedere eventuali notizie, se possibile, e da chi di dovere, che fine ha fatto o farà “l’idea, il progetto, le assicurazioni” dateci dai responsabili circa l’edificazione della “Casa della Salute in Anghiari”
A tal proposito riportiamo  articoli inerenti tale oggetto dopo illusori, fino ad  ora, comunicati stampa inviati ai media quasi in “pompa magna” nella pagina autogestita, e non poteva essere diversamente, dal Comune di Anghiari su “L’eco del Tevere”n.8 del mese di ottobre e poi sul quotidiano “Il Corriere di Arezzo” (quest’ultimo di venerdì 17 ottobre) è apparsa,  la notizia che:
Obiettivo ambizioso per il 2015 sarà, in Anghiari, la Casa della Salute”. (Siamo a dicembre 2015, l’anno sta per finire ma: “nulla all’orizzonte”-Ndr.-)

La notizia viene data dal sindaco anghiarese con dovizia di particolari circa la strutturazione dell’immobile, compresa la relativa spesa che afferma aggirarsi intorno ai 400mila euro stanziati dall’Azienda Asl8 in compartecipazione con la locale amministrazione comunale.
Non stiamo a parlare della irrinunciabile utilità di tale progetto, quindi sorvolando le frasi di rito di un politico che possiamo leggere nella ‘pagina autogestita’ sull’elaborato del giornalista che scrive anche sul “Corriere di Arezzo”, noi preferiamo comportarci, e ci dispiace, come San Tommaso: “Finchè non vediamo  non crediamo”.
Non prendeteci per critici strumentali; vi dimostriamo il “perché” e lo facciamo rispolverando e ripubblicando due nostri articoli pregando i cittadini-lettori di fare caso alle date.
Quanto segue, con l’augurio che quanto affermato dal Sindaco di Anghiari possa divenire realtà anche se sorgono forti dubbi.
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Anghiari, finalmente la “Casa della Salute”
Presentata la Casa della Salute di Anghiari e Monterchi alla conferenza di ieri 30 ottobre 2013
Il Dottor Evaristo Giglio, nuovo responsabile Asl della Valtiberina, ha analizzato il progetto affrontandolo dal punto di vista sanitario:
Anghiari – “L’intervento – ha spiegato il dottor Giglio – si contestualizza all’interno di una serie di scelte aziendali regionali. La Casa della Salute è un concetto assai recente, ad oggi viene concepito come un presidio, una struttura di riferimento per tutto ciò che comprende la medicina territoriale, ossia una concreta integrazione tra medicina e pediatria di base, servizi sociali e ambito specialistico. Questa nuova struttura – afferma il responsabile Asl – deve essere un momento di partecipazione della sanità pubblica e gli interventi che andremo a fare assieme al comune di Anghiari, dovranno essere rivolti verso la promozione della salute e il benessere della collettività. Sarà una sintesi dei vari servizi di primo livello, ma ci tengo a sottolineare che non va a sostituire le strutture già esistenti, lo stesso Monterchi manterrà i suoi ambulatori, la nostra intenzione è quella di dare un’ integrazione tra i vari servizi attraverso risposte sintetiche, rapide e professionali”.
I lavori dovrebbero iniziare entro il 2013 e, con molto ottimismo si spera di concludere i lavori il prossimo anno salvo imprevisti poiché la casa della salute sorgerà a piano terra dell’attuale residenza protetta e si sa che quando si va a lavorare sui palazzi storici qualche imprevisto può accadere (così la pensano i nostri amministratori dal cui comunicato stampa abbiamo tratto la notizia).
Come Redazione speriamo sia una preoccupazione che non si realizzi visto che, Anghiari, è buon ultima essendo tale “Casa della Salute” già funzionante in quasi ogni cittadina della provincia (ne fanno testo i comunicati della Usl8 emanati per ogni inaugurazione).
-Redazione-
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Anghiari, “Casa della salute” si va verso la sua realizzazione
Il progetto Casa della Salute, presentato qualche tempo fa alla cronache locali, diventa sempre più concreto.
Anghiari – Martedì scorso (ieri 22 gennaio 2014), durante un meeting, il sindaco di Anghiari Avv Riccardo La Ferla e il dottor Evaristo Giglio, responsabile Asl – distretto Valtiberina, hanno illustrato il progetto, spiegandolo nel dettaglio a tutti gli intervenuti. Presenti alla tavola rotonda alcuni rappresentanti della Asl n.8 tra cui il direttore generale Dottor Enrico Desideri, il responsabile della struttura ospedaliera di Sansepolcro, Dott. Nilo Venturini, i medici di base di Anghiari e Monterchi oltre ai vari tecnici e progettisti.
Ad aprire gli interventi il sindaco Avv. Riccardo La Ferla che ha così sintetizzato: “ La casa della Salute raccoglierà le utenze di Anghiari e Monterchi e sarà ubicata al piano terreno dell’attuale residenza protetta. Fin dall’inizio il nostro obiettivo è stato quello di dare una risposta concreta alle esigenze dei cittadini migliorandone i servizi e offrendo risposte certe ai bisogni di salute di numerosi utenti. Questo progetto – ha concluso La Ferla – è la dimostrazione concreta di come due Enti pubblici possano lavorare egregiamente insieme per il bene della popolazione: fin dall’inizio si è respirata un’ottima sinergia che ci ha portato, in tempi molto brevi, a sviluppare un progetto simile portata“.
“L’intervento – ha spiegato nel dettaglio il dottor Evaristo Giglio – si contestualizza all’interno di una serie di scelte aziendali regionali. La Casa della Salute è un concetto assai recente, ad oggi viene concepito come un presidio, una struttura di riferimento per tutto ciò che comprende la medicina territoriale.
Al piano terreno della residenza protetta saranno ubicati gli ambulatori dei medici di base, oltre al C.U.P e alla reception sono previsti anche altri studi per specialisti e pediatri.
Al primo piano, invece verrà spostato il centro diurno con i suoi posti letto e un’area per la fisioterapia, mentre rimarrà inalterata la famosa sala rossa, la quale verrà destinata alla cultura o alla promozione della salute. Il tutto – conclude Giglio – dovrà essere inteso come una sintesi di vari servizi di primo livello, ma ci tengo a sottolineare che non va a sostituire le strutture già esistenti, lo stesso Monterchi manterrà i suoi ambulatori, la nostra intenzione è quella di dare un’ integrazione tra i vari servizi attraverso risposte sintetiche, rapide e professionali”.
La serata ha trovato il suo epilogo con il rapido intervento del dottor Desideri il quale si è ritenuto molto soddisfatto per il progetto“Casa della Salute”, ”frutto di un binomio vincente derivante dalla caparbietà del sindaco e dalla disponibilità del responsabile Asl – Valtiberina”.-ufficio stampa comune di Anghiari –
Pubblicato da Redazione
Ndr. – A questo punto “non farebbe male” una comunicazione dell’amministrazione ed in particolare dal Sindaco o dell’assessore al Sociale dal momento che in Anghiari “tutto tace” e “nulla si vede”.
Forse che siano sopraggiunte delle difficoltà?
Infatti, alcuni mesi fa, fu affermato: “I lavori dovrebbero iniziare entro il 2013 e, con molto ottimismo si spera di concludere i lavori il prossimo anno salvo imprevisti”
Se così è stato perché “non lo comunicate ai cittadini ?”
Siamo alla fine del 2015, di acqua ne è passata sotto i ponti, di quanto avete annunciato: “nulla si è visto”.

Sperando che questa legittima richiesta vada a buon fine ma, i dubbi per una risposta doverosa ai cittadini, che non arriverà, “sono molti”.

(Nell foto: entrata ex-ospedale ora adibito a “Residenza protetta”, dove dovrebbe essere realizzata la “Casa della Salute”)

-Redazione-