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mondo | il Fendente

Il rischio della fine del mondo è concreto / Ecco perché

Come abbiamo visto recentemente, possono capitare eventi su scala planetaria che trasformano radicalmente e velocemente la vita di tutti.

Il fatto che questi fenomeni siano rari e difficilmente prevedibili non esclude la possibilità che accadano—e il rischio non è solo sanitario.
Nel 1859 una tempesta solare investì la Terra con una lingua di particelle ad alta energia.

L’episodio—noto come “The Carrington Event”, dal nome dell’astronomo inglese Richard Carrington—durò diversi giorni ed ebbe l’effetto di sovraccaricare il campo magnetico terrestre. (altro…)

Anghiari ha smarrito la manifstazione: “Puliamo il mondo”

Tre commenti, due di cittadini anghiaresi ed uno di un politico che “non le manda a dire”, ma ha il coraggio e l’onestà civica di confermare quanto da loro denunciato pubblicamente, ed altrettanto pubblicamente rinforzare le accuse dando la riprova provata di come si stia “scivolando in basso”
Ecco i due commenti:
DIGITAL CAMERADSCF3532Inviato il 28/09/2014 alle 08:06:
“”Caro Mirco, da noi è attivissima l’associazione “Sporchiamo Anghiari”.
Basta andare in Viale Gramsci, in Via di Ronda ecc.”” (altro…)

Anghiari ed i cassonetti per l’immondizia: “pattumiere usate”

DIGITAL CAMERAQuello che non ti aspetti

Difficile darne una spiegazione dopo quello che possiamo constatare, senza alcuna possibilità di smentita, o meglio: “preferiamo non darla” e saranno i lettori-cittadini che hanno tutto il diritto di farlo (art.21 della Costituzione italiana) inviandoci i loro commenti e che già stanno reclamando.

Il fatto:

Via Montebello aveva un cassonetto in metallo, non guasto, capiente. (altro…)

Un mondo da scoprire nei “parchi” e “musei” della Valtiberina Toscana

c.p.Monterchi – Venerdì 11 gennaio, presso il Museo delle Bilance di Monterchi, la Toscana d’Appennino Società Cooperativa ha presentato alla stampa e alla cittadinanza il catalogo di attività didattiche multitematiche rivolte a un pubblico di tutte le età. Educazione ambientale, storica e artistica declinate in molteplici soluzioni studiate per venire incontro a ogni tipo di esigenza.

Il Presidente della Società Cooperativa Simone Matteagi ha introdotto l’incontro presentando gli ospiti intervenuti, fra i quali il sindaco di Monterchi Massimo Boncompagni, l’assessore all’Istruzione, Politiche Sociali,e Sport del Comune di Anghiari Giuseppe Ricceri e l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Monterchi Roberta Zati. Gli amministratori, nei loro interventi, hanno sostenuto l’operato delle amministrazioni nei confronti della Toscana d’Appennino Società Cooperativa, lodando l’iniziativa delle attività educative e didattiche come primo esempio di messa in rete delle risorse museali e culturali della Valtiberina Toscana. Gabriele Mazzi, coordinatore delle attività educative per la Toscana d’Appennino, ha poi illustrato le peculiarità educative dell’offerta e i sistemi di comunicazione di essa: blog e catalogo.

«Trasformare la didattica in educazione è il nostro obbiettivo principale – ha dichiarato Mazzi –  perseguito con esperienze al Museo che hanno come particolarità l’utilizzo dei sensi, nell’ottica di un coinvolgimento attivo e consapevole dei partecipanti. Questo nella convinzione che pochi concetti, ma comunicati con passione, trasmettono agli utenti finali più messaggi di una lectio magistralis».

«La Toscana d’Appennnino – ha illustrato il Presidente Matteagi,- è impegnata da molti anni nella messa in rete delle risorse culturali e turistiche della Valtiberina Toscana, il catalogo e il Blog che vengono oggi presentati sono un primo, fattivo, passo verso quella direzione. L’obbiettivo è chiaro: dotare la Valtiberina Toscana di un’offerta culturale e turistica rivolta a tutti e proprio per questo moltissime delle nostre attività sono fruibili da bambini e adulti».

I percorsi di educazione rappresentano occasioni di conoscenza, stimolo e riflessione sui linguaggi dell’arte, della storia, della memoria, dell’ambiente. L’offerta  educativa  della Toscana d’ Appennino  si basa innanzitutto  sulla  sperimentazione  in  prima  persona  tramite  le  esperienze  sensoriali,  la manipolazione e la creazione attraverso l’ uso di materiali veri.  Ogni progetto di educazione è ideato per favorire il coinvolgimento diretto e determinare un forte stimolo alla conoscenza.

Le attività hanno inoltre lo scopo di promuovere il territorio e sviluppare in chi lo abita una maggiore consapevolezza delle risorse. Il progetto riguarda infatti tutta la Valtiberina Toscana, coinvolgendo i maggiori punti di attrazione artistica, storica e naturalistica.

Per la presentazione è stato scelto il Museo delle Bilance con lo scopo di creare l’occasione per una visita ad una delle collezioni più importanti nel suo genere a livello europeo, visto il recente allestimento. Il Museo delle Bilance, insieme al Palazzo della Battaglia  Museo delle Memorie e del Paesaggio nella Terra di Anghiari, al Museo Civico di Sansepolcro e al Museo Madonna del Parto, sarà inoltre una delle sedi più interessate dalle attività che oggi vengono esposte.

Per saperne di più è possibile visitare il blog http://mondodascoprire.blogspot.it/ e consultare il catalogo dell’offerta educativa e didattica http://issuu.com/palazzo_della_battaglia_museo/docs/educazione_e_didattica_valtiberina_toscana_tda

-(Comunicato stampa della “Toscana Appennino Società Cooperativa)-

La fine del mondo è già iniziata , ma sarà una lenta agonia

Asteroide gigante, pandemia virale, cambiamenti climatici, guerra nucleare: calendario Maya o meno, l’uomo ha solo l’imbarazzo della scelta in termini di Apocalisse, già iniziato da tempo.

“L’idea di una fine del mondo per una causa improvvisa è assurda”, dice David Morrison, scienziato della NASA ed esperto di vita nello spazio. “La Terra ha più di quattro miliardi di anni e ne passeranno ancora un’infinità prima che il sole renda il nostro pianeta inabitabile”.

In 5 miliardi di anni il Sole diventerà un “gigante rosso”, ma il suo calore in aumento da tempo avrà già provocato l’evaporazione degli oceani e la scomparsa dell’atmosfera terrestre. “Nel frattempo, non vi è alcuna minaccia nota geologica o astronomica che potrebbe distruggere la terra”, dice David Morrison.

Nessun asteroide gigante – La minaccia potrebbe venire dal cielo? Un asteroide gigante potrebbe entrare in collisione con la Terra? Un asteroide del diametro di 10-15 km precipitò sulla Terra e causò l’estinzione dei dinosauri 65 milioni di anni fa. Ma questo è uno scenario improbabile nell’immediato futuro, dicono gli astronomi della NASA. “Abbiamo già stabilito che non ci sono asteroidi pericolosi grandi come quello che ha ucciso i dinosauri”. E comunque, se un asteroide ha ucciso i dinosauri e molte specie, non ha eliminato tutta la vita sulla Terra, tutt’altro. La razza umana ha sempre una possibilità di fuga.

Pandemia – La fine del mondo sarà provocata da una pandemia mondiale provocata da un virus mutante, come l’H5N1 responsabile dell’influenza aviaria?. “Anche le pandemie più pericolose non possono provocare la fine dell’umanità”, ha dichiarato Jean-Claude Manuguerra, virologo presso l’Istituto Pasteur. “La diversità dei sistemi immunitari è tale, oggi, che almeno l’uno per cento della popolazione resiste naturalmente a un’infezione”, ha assicurato l’esperto.

E nemmeno una guerra nucleare globale o improvvisi cambiamenti climatici potranno far scomparire la Terra improvvisamente. Insomma, tranquilli, dicono alla Nasa: faremo comunque in tempo per festeggiare ampiamente e degnamente il Natale e il Capodanno.

Boom di sette –  In questa situazione di pseudo-incertezza i guru si “sfregano le mani”. La fine del mondo annunciata per il 21 dicembre è stata una manna dal cielo per tutti i profeti di sventura e per le loro”sette”.